domenica , 24 Novembre 2024

Immanuel Casto di scena al Teatro Massimo di Pescara con “Non erano battute”

Biglietti sul circuito TicketOne

Pescara. Nell’ultimo anno Non Erano Battute, il primo monologo metacomico di Immanuel Casto, ha girato il paese con 39 repliche, molte delle quali esaurite in prevendita, e oltre 8000 spettatori. Il Casto Divo ha annunciato quelle che saranno le ultime occasioni per poter vedere questo speciale spettacolo, tra cui l’appuntamento al Teatro Massimo di Pescara in programma per domenica 27 ottobre alle 21:00. Organizzazione a cura di Best Eventi.

I biglietti sono disponibili sul circuito TicketOne www.ticketone.it (online e punti vendita): posto unico numerato 19,55 (diritti di prevendita inclusi). Info: 085.9047726 www.besteventi.it

«“Non era una battuta” è una frase che mi ritrovo a dover pronunciare spesso», spiega Casto. «In particolare, ogni qual volta dico qualcosa che risulta involontariamente comica, magari per la formulazione lapidaria o l’uso letterale del linguaggio che faccio. È vero che, con il tempo, ho iniziato ad utilizzare intenzionalmente l’umorismo (soprattutto quello più nero), rendendolo parte del mio lavoro, ma sono ancora molto frequenti le occasioni in cui ripeto quella frase.

Ecco perché, uscendo per la prima volta dalla dimensione musicale che mi è propria, ho scritto uno spettacolo meta-comico, dedicato ai grandi “segreti” della comunicazione che ho decifrato in decenni di osservazione, per poi scoprire che per gli altri erano… ovvietà!

A proposito di scoperte: per me è stata una bellissima sorpresa capire che al mio pubblico interessa anche sentirmi mentre sviluppo ragionamenti, mentre io pensavo che la mia tendenza a razionalizzare lo avrebbe allontanato dalle mie performances (e da me). Anche da ciò è nata in me la voglia di fare questa scommessa, che per certi versi enfatizza aspetti di me che pensavo invece di dover reprimere».

Immanuel Casto, all’anagrafe Manuel Cuni, nasce a Bergamo e già nell’adolescenza inizia il percorso di studi artistici legati al teatro e alle arti visive, dedicandosi specialmente alla grafica. Nel 2002 si sposta a Bologna e dopo aver lavorato in ambito teatrale comincia nel 2004 il suo progetto musicale nelle vesti di Immanuel Casto. Cinque anni di carriera vissuti embrionalmente su YouTube, collezionando milioni di visite grazie a raffinati e alquanto spiazzanti videoclip, e perfezionando un preciso stile musicale da lui definito Porn Groove. Senza alcun supporto discografico nei negozi o rotazione televisiva, Immanuel Casto segna presto numerosi concerti sold-out nei principali club italiani e un hype popolare sempre più crescente. Attualmente ha cinque album all’attivo: la raccolta Porn Groove 2004-2009, Adult Music del 2011, Freak&Chic del 2013, The Pink Album del 2015 e l’ultima uscita L’Età del Consenso che celebra i 14 anni di carriera.

Immanuel Casto è stato il primo cantautore europeo a presentare in anteprima mondiale il video del suo singolo in collaborazione con il sito erotico più popolare al mondo: Pornhub. Immanuel Casto è inoltre ideatore e autore e sviluppatore di card games di grande successo come Squillo®, Witch&Bitch® e RedLight®. Dal 2019 ha ricoperto la carica di Presidente del Mensa Italia per due mandati.

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