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Montesilvano –11 piani per 250 appartamenti, 40 famiglie, 13 attività commerciali. Una storia che ha creato disagi quella del Palazzone in Via Leopardi 2 , Riviera 1, che inizia nel 2021 con l’inagibilità e un’ordinanza di sgombero. Chi ci abitava è stato costretto a evacuare e i negozi, in un primo momento lasciati aperti, poi sono stati chiusi, dato il rischio di cedimento.
Il comitato mobile di Fabrizio D’Addazio, candidato civico Sindaco del centro sinistra si è recato venerdì 24 maggio, sul posto per ascoltare i cittadini che ad oggi si sentono abbandonati dalle Istituzioni.
“Noi vogliamo sapere cosa accadrà in futuro a questo Palazzo, a chi ci abita e a chi ha delle attività. E’ un dramma che, dopo il covid, dal 2021, ci sta condizionando la vita.” Così Roksana Baranovska, candidata consigliera comunale per Montesilvano, nella lista Fabrizio D’Addazio, interviene all’incontro con i cittadini davanti a Riviera 1.
“Ci sono ingegneri che hanno dichiarato l’inesistenza del rischio crollo, altri invece il netto contrario. C’è chi parla di messa in sicurezza delle fondamenta, altri di abbattimento e ricostruzione, che dubito possa accadere con le nuove leggi.” Alcuni punti nella vicenda sono davvero da chiarire: “Viene fatta a maggio 2021 l’ordinanza di sgombero sulla base di una perizia privata che dichiara il rischio del crollo del Condominio Riviera 1. A luglio viene evacuato il condominio in un clima apocalittico.” Particolare che attira l’attenzione: “Il giorno prima di questa evacuazione, l’ufficio tecnico del comune attesta che non c’è alcun rischio di crollo, confermando lo studio di 4 ingegneri effettuato un mese prima”.
Il risvolto drammatico, sottolinea Baranovska è che “ il Comune procede allo sgombero forzato senza attivare contestualmente i servizi sociali dell’Azienda Speciale, lasciando famiglie, bambini e anziani senza cibo e senza sistemazione. Qualcuno la prima notte è costretto a dormire in spiaggia.”
“Cosa accadrà a queste persone e ai loro appartamenti, locali, attività?”
“Vogliamo solo chiarezza”, ritornano a chiedere i condomini. Nel 2021, venne promesso che “in due anni si sarebbe risolto tutto in un modo o nell’altro, ma nessuno ha detto più nulla. Possiamo solo constatare l’indifferenza delle Istituzioni: ci hanno abbandonato”.
E dopo spese e preventivi, “ora potrebbero chiedere 850mila euro ai proprietari degli appartamenti”.
Intanto il 26 maggio ore 10.30 partiranno da Montesilvano, ingresso Strada Parco Viale Europa, e da Pescara, due carovane per la maxi biciclettata lungo la Strada parco, per incontrasi all’altezza del PalaRoma alle ore 11.00, in un punto tra le due città, vicino a quel confine che dal 2027 verrà meno dopo la nascita di Nuova Pescara. I candidati a sindaco di Pescara e Montesilvano per la coalizione di centrosinistra, Carlo Costantini e Fabrizio D’Addazio, saliranno sul palco per ribadire che quello spazio deve restare patrimonio dei cittadini.
Proseguono gli appuntamenti a sostegno dell’imprenditore montesilvanese Fabrizio D’Addazio: il 4 giugno, ore 18, a Montesilvano, in Piazza Suor Cristina Zecca un incontro cittadino con Nicola Fratoianni, segretario Nazionale di Sinistra Italiana Alleanza Verdi e Sinistra, Luciano D’Amico, consigliere regionale, Emanuele Mancinelli, candidato consigliere comunale AVS.
Si possono conoscere le date, i luoghi del tour, gli eventuali cambiamenti sul sito ufficiale di Fabrizio D’Addazio Candidato Sindaco della città di Montesilvano (daddaziosindaco.it)
Sulla pagina social di Fabrizio D’Addazio Sindaco Montesilvano.https://www.facebook.com/FabrizioDaddazioMontesilvano
