domenica , 24 Novembre 2024

Torna “L’Estate dell’Aratro”, a Pianella da giugno ad ottobre

Pianella – Dopo le grandi emozioni che ha regalato lo scorso anno, anche per questa estate 2024 torna “L’Estate dell’Aratro” per una seconda edizione che si estenderà da giugno ad ottobre: la rassegna di teatro e musica animerà gli straordinari scenari delle Terre di Arotron, nell’area vestina di Pianella (PE) grazie all’impegno artistico di Arotron ed il Direttore artistico, attore e doppiatore Franco Mannella.

“La nostra intenzione – spiega Mannella – è quella di valorizzare il territorio di Pianella e diffondere la sensibilità teatrale e musicale, il recupero della tradizione abruzzese e del suo valore storico e artistico, oltre che permettere ai più giovani di conoscere o riscoprire grandi personalità artistiche della nostra regione ecco il perchè di uno spettacolo di teatro canzone sul cantautore teramano Ivan Graziani. È importante rivedere la tradizione in chiave contemporanea oltre che la fruizione della musica come esperienza intima e partecipata, a stretto contatto con la natura come nel caso dei concerti al tramonto. Dopo l’esperienza, che portiamo ancora nel cuore, dello scorso anno, non possiamo che tornare in prima fila per una nuova rassegna in compagnia a stretto contatto con la natura”.

La festa di apertura ci sarà il 30 giugno e permetterà di scoprire e abitare tutti i luoghi delle Terre di Arotron: alle ore 18.00 dallo spettacolare Palco Gran Sasso, un palco sospeso sul fianco della collina con una vista mozzafiato sul Gran Sasso, che ospiterà un “Palco aperto” con le esibizioni degli artisti che proporranno le loro candidature per avere l’opportunità di portare la loro arte davanti al pubblico dell’Estate dell’Aratro. La giornata proseguirà intorno alle 20.00 con un’anteprima di “Fabliò- storie a lume di lucerna”, ovvero un assaggio di quello che sarà il “Racconto della Tenda Yurta” che andrà in scena il 12 ottobre, un esperimento di teatro ispirato ai racconti più “licenziosi” e “proibiti” della letteratura antica e medievale, in una chiave attenta allo spessore letterario e allo stesso tempo alla leggerezza di un angolo nascosto della storia della letteratura (a cura di Alessandro Rapattoni, già regista e autore della fortunata serie di spettacoli a tema letterario “La Luna e l’Aratro”).

La Tenda Yurta, che verrà ricostruita proprio a inizio giugno in vista della rassegna grazie anche alla bontà delle persone che hanno contribuito alla sua rinascita, si animerà con il calore del racconto alla luce delle candele e la voce dell’attore Alessandro Rapattoni. La serata si concluderà dalle 21.30 all’Anfiteatro di Paglia, un palco circondato da un bosco naturale, con balle di fieno a delimitare la platea.

Andrà in scena lo spettacolo di narrazione sulla Resistenza in Abruzzo “Quando il grano maturò”, di e con l’attore, regista e musicista Marcello Sacerdote di CuntaTerra.

Il 13 luglio sarà la volta del reading musicale “Olea et Labora- Inno all’ulivo”, un vero e proprio canto d’amore dedicato all’olio e all’ulivo e all’impatto fondamentale che questi elementi naturali hanno avuto sulla cultura mediterranea e sull’identità abruzzese in particolare. In scena ci sarà la Compagnia dell’Aratro, per la regia di Franco Mannella e con il supporto della cantante e Maestra di canto Angela Crocetti, come vocal coach.

Il 27 luglio verrà celebrato un abruzzese illustre, che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana: Ivan Graziani. Infatti, l’Anfiteatro di Paglia ospiterà lo spettacolo “Avrò bisogno ancora di te- viaggio tra musica e parole di Ivan Graziani” di Federico Del Monaco, con l’attore e cantante Giuseppe Ippoliti, i musicisti Lorenzo Lanciotti e Luigi Sfirri e l’attore e disegnatore Antonio Pellegrini. 

Il 10 agosto segnerà il debutto dello spettacolo “Tingeltangel Varietà”, con la Compagnia dell’Aratro, per la regia di Franco Mannella. Lo spettacolo, reduce dagli appuntamenti primaverili con le prove aperte al pubblico, andrà finalmente in scena per sconvolgere gli spettatori con la sua comicità travolgente, ai limiti dell’assurdo. Con testi tratti dal cabaret tedesco degli anni ‘20 e ‘30 del Novecento del genio di Karl Valentin, sketch inediti e classici del Varietà italiano, con folli incursioni nella musica di Cochi e Renato. 

Il 31 agosto sarà la volta dello spettacolo di stand-up comedy dell’attore e doppiatore siciliano Paolo Macedonio “Dove sono finiti tutti?!”, per chiudere l’estate con risate e un ritmo travolgente. 

L’Estate dell’Aratro, però, non finisce ad agosto. Settembre infatti è il mese dei “Concerti al Tramonto” sul Palco Gran Sasso, un modo per riscoprire la fruizione della musica dal vivo come rituale collettivo, intimo e in comunione con la bellezza della natura. Il 14 settembre le note del RétroVie trio di Angela Crocetti regaleranno un viaggio romantico tra i classici della canzone francese, italiana e americana. 

Il 28 settembre sarà nuovamente tempo di tramonto con il pianoforte del musicista Emiliano Begni nel suo “Tu chiamale (ancora) se vuoi…”, infine il 12 ottobre l’Estate dell’Aratro si concluderà con l’essenzialità dei “Racconti della Tenda Yurta”. All’interno della tenda circolare, sotto il cielo stellato visibile dalla finestra sul soffitto, si potrà rivivere la sensazione atavica di ascoltare un racconto in comunità, stretti in cerchio attorno ai narratori, a “lume di lucerna”. Infatti, andrà in scena proprio “Fabliò- storie a lume di lucerna”, lo spettacolo di cui si mostrerà un’anteprima durante la festa di apertura del 30 giugno. Si chiuderà così un cerchio, partendo e arrivando sulle ali del racconto. 

FESTA DI APERTURA

Itinerante tra i luoghi delle Terre di Arotron

30 giugno

– ore 18.00: Palco Aperto sul Palco Gran Sasso

– ore 20.00: anteprima di “Fabliò – storie a lume di lucerna” nella Tenda Yurta

– ore 21.30: “Quando il grano maturò” spettacolo teatrale di e con Marcello Sacerdote, CuntaTerra

TEATRO NEL BOSCO

Anfiteatro di Paglia ore 21.00

– 13 luglio: “Olea et Labora – Inno all’ulivo” regia di Franco Mannella, con La Compagnia dell’Aratro (reading musicale);

– 27 luglio: “Avrò bisogno ancora di te – viaggio tra musica e parole di Ivan Graziani” di Federico Del Monaco (teatro canzone);

– 10 agosto: “Tingeltangel Varietà” regia di Franco Mannella, con La Compagnia

dell’Aratro (varietà);

– 31 agosto: “Dove sono finiti tutti?!” di e con Paolo Macedonio (stand-up comedy).

CONCERTI AL TRAMONTO

Palco Gran Sasso ore 18.00

-14 settembre: RétroVie trio – classici della canzone francese…e non solo;

– 28 settembre: Emiliano Begni in “Tu chiamale (ancora) se vuoi…”;

I RACCONTI DELLA TENDA YURTA

Tenda Yurta ore 21.00

– 12 ottobre: “Fabliò – storie a lume di lucerna” di Alessandro Rapattoni, con La

Compagnia dell’Aratro.

Gli appuntamenti si terranno sulle Terre di Arotron, C.da Santa Scolastica, Pianella(PE). La prenotazione è obbligatoria, per info e biglietti il numero è: 345.5411135.

Guarda anche

Visionaria 2024: manca poco al futuro

Svelato in conferenza stampa il programma della quarta edizione di Visionaria, il forum dell’Adriatico dedicato …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *