Montesilvano -Nel 2019, l’area Jova Beach a Montesilvano è stata oggetto di una controversia legale che coinvolgeva l’ex dirigente comunale Marco Scorrano e Alessio Penali, titolare della ditta Shm, responsabile dei lavori di riqualificazione. Questa vicenda ebbe inizio con i lavori effettuati lungo la spiaggia, vicino alla rotonda di via Mannelli, in preparazione della tappa estiva del tour musicale Jova Beach Party.
L’intervento, effettuato fu radicale, una decisione che suscitò polemiche e che fu oggetto di un esposto presentato dai consiglieri di minoranza Romina Di Costanzo, Stefano Girosante, Antonio Saccone, Gabriele Straccini e Paola Ballarini. A seguito di quell’espostol’ingegnere Scorrano e il titolare della ditta Shm furono rinviati a giudizio per presunti reati di abuso paesaggistico, accusati di aver eseguito lavori su un’area sottoposta a vincoli paesaggistici senza le necessarie autorizzazioni. Dopo un lungo procedimento giudiziario, Marco Scorrano e la ditta esecutrice hanno ottenuto un’assoluzione completa con formula piena.