Contro i pescaresi (fischio d’inizio domani, ore 16), i gialloverdi misureranno le loro ambizioni di alta classifica. Paolo Romagnoli: «Siamo in crescita, ma affronteremo una delle squadre più forti del campionato. I dettagli faranno la differenza»
Ortona. La Tombesi è reduce da tre vittorie consecutive, con le quali si è riportata a soli tre punti dalla vetta. A occupare la prima posizione, assieme allo Sporting Hornets, c’è proprio l’Academy Pescara, prossima avversaria dei gialloverdi. È la riproposizione del duello che ha segnato la scorsa stagione in serie B, con i biancazzurri finiti primi nel girone con un punto di vantaggio sulla Tombesi: una sfida lunga un anno segnata dall’equilibrio, come confermarono i confronti diretti in campionato (3-3 a Ortona e 2-1 per l’Academy a Pescara) ma anche la sfida di Coppa Italia, in cui a prevalere fu la Tombesi ai tempi supplementari. Contro la squadra di mister Saverio Palusci, Massimo Morena potrà contare, tra gli altri, su Paolo Romagnoli, a segno nell’ultima sfida di campionato giocata contro l’Academy la scorsa primavera: un ventenne che sembra un veterano, già 5 gol per lui (3 dei quali su punizione) in questo avvio di stagione e tanta voglia di continuare a fare bene.
«Stiamo attraversando un buon periodo, gli ultimi risultati lo confermano. Dietro questa nostra progressione c’è un grande gruppo che, settimana dopo settimana, cresce sempre di più e credo che in campo si stia vedendo. Siamo finiti in un girone estremamente equilibrato, non vedo una squadra nettamente superiore alle altre, tutte possono perdere punti con chiunque, ma certamente l’Academy è una delle avversarie più forti. Per questo, domani sarà una partita difficile, in cui saranno sicuramente i dettagli a fare la differenza. Dal canto nostro, in settimana abbiamo lavorato bene e quindi sono sicuro che ci faremo trovare pronti. A livello personale sono certamente contento di quest’inizio di stagione, cerco sempre di dare il massimo per aiutare la squadra ed è questa la cosa più importante. Ora voglio dare continuità alle mie prestazioni e ai miei miglioramenti».