Perdere nel tempo le proprie tradizioni, storie e pratiche.
“Il calo del tasso di natalità rappresenta una sfida complessa con conseguenze di vasta portata”, è l’opinione di Antonio Scaparrotta, Dirigente Provinciale di Azione. “Affrontare questo problema richiede un approccio multiforme che combini interventi economici, sociali, culturali e politici. Serve promuovere anche in Abruzzo un ambiente in cui le giovani coppie si sentano sicure e sostenute nel creare una
famiglia. La nostra Regione e, più in generale, l’Italia possono e devono affrontare il cambiamento demografico per garantire un futuro migliore per le generazioni a venire”.
Ma come è possibile farlo? Nessuno ha la bacchetta magica, ma per affrontare e vincere queste sfide serve prendere in considerazione l’attuazione di una serie di politiche in favore della famiglia, come il miglioramento del congedo parentale, l’assistenza all’infanzia a prezzi accessibili, le modalità di lavoro flessibili che potrebbero alleggerire il peso sui genitori che lavorano e l’incentivo alla maternità, senza dimenticare agevolazioni fiscali o sussidi per l’assistenza all’infanzia, nuove e favorevoli soluzioni abitative per incoraggiare le giovani coppie a creare una famiglia prima e la necessità di campagne di sensibilizzazione pubblica e politiche concrete per un’immigrazione qualificata che potrebbe aiutare a mitigare la carenza di manodopera e contribuire alla crescita economica.
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