Fossacesia. Si è conclusa la prima edizione del Premio Mayer per la Cultura, l’Imprenditoria e la Solidarietà, manifestazione promossa dall’Associazione I.T.A.C.A. (Iniziative per il Turismo, l’Agricoltura, la Cultura e l’Ambiente) presieduta da Marisa De Filippis e dalla Società Italiana di Cultura presieduta da Andrea Mascitti con la Direzione artistica di Roberto De Grandis e con il Patrocinio di Comune di Fossacesia e ADSI Abruzzo (Associazione Dimore Storiche Italiane).
Il Premio ha attribuito il riconoscimento ai comparti della Cultura, dell’Imprenditoria e della Solidarietà, una premialità speciale agli abruzzesi che si sono distinti nei diversi campi. A scegliere i candidati ed i vincitori è stata la Commissione Premi composta da Rocca Maria Auletta, Simona Fattore, Francisco José Fernandez, Nicoletta Di Gregorio, Marina Cvetic Masciarelli, Piero Mazzocchetti, Filippo Paolini e Gennaro Varone.
Il Premio Mayer – “Trabocco d’Oro” è intitolato al casato stabilitosi a Fossacesia nel 1754, proveniente dall’Austria e fornito di grandi capitali. All’epoca i Grandi proprietari terrieri in Abruzzo, nobili blasonati o solo rentier, influenzavano la vita delle loro collettività poiché facevano costruire palazzi e ville, davano lavoro nei campi, ma erano anche imprenditori, amministratori, banchieri e mecenati. I vincitori del Premio di ogni categoria, hanno ricevuto un’opera d’arte del Maestro Giuseppe Liberati. www.premiomayer.it