giovedì , 21 Novembre 2024

“Mi difendo ma non mollo” a Giulianova lezioni gratuite di difesa personale femminile

Giulianova – Al via dal 5 aprile, il ciclo di incontri di difesa personale femminile ” Mi difendo ma non mollo”. Le lezioni, gratuite, saranno tenute dal maestro Davide Pandoli ne 4 mercoledì del mese di aprile, dalle 19 alle 20.30, nella palestra della scuola di bivio Bellocchio. 

La palestra della scuola di bivio Bellocchio, ospiterà dal 5 al 26 aprile, il primo corso gratuito di autodifesa femminile del progetto “Mi arrendo ma non mollo”. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Giulianova e dall’ assessorato alle Pari Opportunità, è promosso e organizzato dal comitato regionale Csen Karate e arti marziali.
Le lezioni, tenute dal maestro Davide Pandoli, si svolgeranno dalle 19.30 alle 21 dei 4 mercoledì d’aprile. Il corso si rivolge alle donne di tutte le età, dalle adolescenti alle signore anziane. Esso intende fornire le corrette indicazioni per fronteggiare aggressioni, fisiche o verbali. Le partecipanti saranno messe in grado di riconoscere le situazioni di maggiore esposizione ai reati e di poter prendere, in tempi rapidissimi, le opportune contromisure. A loro saranno insegnate le regole base per mettersi in sicurezza o, in caso di bisogno, per difendersi con efficacia. Il progetto, che prevede inizialmente un’attività motoria leggera, offrirà anche un supporto di natura legale e psicologica. Il maestro Davide Pandoli, grazie ai suoi trascorsi in polizia, saprà mettere a disposizione nozioni importanti, specie per l’acquisizione di una maggiore consapevolezza delle circostanze di rischio.
“Il corso – spiega la presidente della Cpo Marilena Andreani – è stato presentato venerdì scorso durante un convegno nella sala Buozzi, convegno durante il quale è emersa chiaramente tutta l’utilità di un progetto che è davvero essere un valido strumento di difesa e di prevenzione di crimini che vanno dalla violenza personale al borseggio”.
“Contiamo sulla positiva risposta delle donne -sottolinea il Vice Sindaco e assessore alle Pari Opportunità Lidia Albani – Il Comune ha sposato con soddisfazione il progetto di Csen perchè ritiene che la conoscenza delle basilari regole di difesa possa, in molti casi, fare le differenza”.

Guarda anche

A Pescara ‘Madri’: i servizi sociali a portata di click

Pescara – Sono 103 gli enti del terzo settore che ora i cittadini possono conoscere …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *