Lo scorso maggio abbiamo emanato il primo bando, al quale hanno partecipato due famiglie, una delle quali in possesso dei requisiti richiesti, a cui è stato elargito un contributo di 1500 euro. Lo scorso settembre abbiamo emanato un secondo bando, che però è andato deserto. A ottobre la Regione ha deciso di innalzare il contributo per ogni richiedente a 4500 euro. E ora abbiamo aperto il terzo bando».
Chi intende partecipare all’avviso pubblico dovrà presentare domanda entro il 25 novembre, compilando i moduli scaricabili dal sito istituzionale o reperibili presso l’Ufficio Amministrativo “Servizio Gestione Alloggi comunaliâ€.
Il contributo, che verrà erogato direttamente al locatore, è destinato a coloro che hanno perso il lavoro per licenziamento, o ai quali è stato ridotto l’orario di lavoro; per cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti la capacità reddituale; per mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici; per cessazione di attività libero – professionali o di imprese registrate derivanti da cause di forza maggiore; per malattia grave o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato una consistente riduzione del reddito complessivo. Per l’ammissione ai benefici, bisogna essere titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo, destinatari di un atto di sfratto per morosità, e con reddito ISEE non superiore a 35.000 euro, o derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore a 26.000 euro.
«Ci auguriamo – conclude De Martinis – che questo terzo bando abbia una maggiore risposta, così da erogare i finanziamenti messi a disposizione e dare una boccata di ossigeno a famiglie in difficoltà».