Al PalaRigopiano (fischio d’inizio domani, ore 15) scontro al vertice del girone F di serie B. Paolo Romagnoli: «Sarà una gara durissima, come lo è stata in coppa. Contento del mio recupero e del contributo che potrò dare ai compagni sino a fine campionato»
Ortona. La prima e la seconda in classifica, separate da due punti (ma l’Academy ha già scontato il turno di riposo), si affronteranno domani al PalaRigopiano. La Tombesi, reduce dalle quattro vittorie consecutive contro Colleferro, Domitia, Dem e Acerra, inaugura contro l’Academy Pescara la seconda e più difficile parte del proprio calendario, con tanti scontri diretti. La scorsa settimana, i gialloverdi riuscirono a spuntarla 6-5 nella gara di Coppa, conquistando il pass per le Final Eight dopo una partita combattuta e dalle mille emozioni. In quell’occasione, un minutaggio piuttosto basso toccò a Paolo Romagnoli, che si è poi ampiamente riscattato pochi giorni dopo, con la tripletta rifilata all’Acerra:
“Non è stato facile rimanere fuori e non poter aiutare la squadra per i primi mesi di questa stagione. Abbiamo però dimostrato, soprattutto nelle difficoltà, di essere un grande gruppo. Ora mi sono lasciato l’infortunio alle spalle e, nelle ultime settimane, mi sto sentendo sempre meglio, tanto da ritrovare il ritmo gara. Ringrazio per questo i compagni ed il mister, che mi hanno aiutato ad affrontare il periodo con gradualità. Sabato scorso contro l’Acerra ho segnato la mia prima tripletta da quando vesto la maglia della Tombesi. Al di là della gioia personale, sicuramente l’aspetto più importante era vincere: venivamo, infatti, dalle fatiche di coppa e non potevamo permetterci passi falsi. Quanto alla partita di domani, l’Academy avrà voglia di rifarsi, sarà una partita completamente diversa da quella di Coppa, e come sempre daremo tutto in campo. Per quel che mi riguarda, domani e fino al termine della stagione ce la metterò tutta per dare un qualcosa in più a questo gruppo, e ovviamente mi farò trovare pronto in ogni situazione”.