La città ha bisogno di altri luoghi di aggregazione e di nuovi spazi verdi
Chieti – Il WWF torna a occuparsi dei lavori in fase di avvio alla Villa Comunale di Chieti, in relazione alle dichiarazioni dell’assessore Rispoli, il quale ha assicurato che la magnolia in piazzale Chiaffredo Bergia, della quale nel progetto era prevista “l’eventuale rimozione”, non sarà invece tagliata.
«Siamo contenti – dichiara la presidente del WWF Chieti-Pescara Nicoletta Di Francesco – se abbiamo in qualche modo contribuito a salvaguardare l’albero. Il taglio in ogni caso, come scrive la Soprintendenza, non sarebbe servito a nulla: “…valutato che i luoghi monumentali interessati presentano una immagine consolidata nel paesaggio urbano della città; che, in merito al piazzale Bergia, l’eliminazione della sola magnolia non comporterebbe un ripristino dell’assialità visiva del viale-villa, a meno di proseguire con l’abbattimento di altri esemplari arborei, anche di notevole altezza; che pertanto, la proposta progettuale dovrà essere modificata senza l’abbattimento dell’attuale magnolia, al contempo non dovrà neanche generarsi il suddetto asse con la collocazione di piante ornamentali nell’aiuola, la quale dovrà essere considerata secondo una progettualità spaziale omogenea”. I lavori rispetteranno l’albero e, ci auguriamo, anche l’attuale originale forma dell’aiuola, senza modifiche per, come riportato nel progetto, fare spazio alle panchine, perché sarà difficile in quel caso non interferire con le radici della magnolia provocando danni che a lungo termine, se non nell’immediato, potrebbero comportare malattie, deperimento o problemi di stabilità tanto da giustificare poi una “eventuale eliminazione” a posteriori. Gli alberi rappresentano un patrimonio prezioso e fondamentale in ogni città e appartengono a tutti e non a chi di volta in volta è chiamato provvisoriamente a gestire la cosa pubblica. Non possono essere considerati alla stregua di soprammobili né è possibile trattarli come pali della luce».
Di spazi di aggregazione Chieti ne ha davvero pochi e altre aree alberate all’intero della città sarebbero necessari: «Ci permettiamo – aggiunge la presidente – di consigliare all’assessore Rispoli e ai suoi colleghi di Giunta, certamente sensibili all’argomento, di andare oltre “il restyling totale del piazzale Bergia con l’obiettivo di renderlo più bello, accogliente e vivibile” occupandosi anche di altri luoghi: ci vuole poco per migliorare Chieti e renderla più vivibile, anche con investimenti non eccessivamente impegnativi purché ci siano idee e buona volontà».