venerdì , 22 Novembre 2024

CepagattiArte, due studentesse di 13 anni, della scuola media di Villanova, vincono i contest

Le due ragazze, che hanno lavorato in tandem, si sono aggiudicate la vittoria sia del concorso dedicato alla realizzazione di racconti sul tema “Come alberi” sia di quello fotografico sullo stesso argomento. Valeria e Valentina con “Petra e Radich”, un delicato elaborato che ha per protagonista un ragazzo siriano che scappa dal suo paese in guerra e trova rifugio in Africa, hanno vinto materiale didattico per un valore di 100 euro.
“Ci è sembrato un lavoro di grande attualità ma anche colmo di amore, un sentimento che Petra manifesta verso gli altri e verso Radich, un albero che salva dalla guerra – ha spiegato la giuria composta dal professor Mario Camillo Nardicchia, dalla scrittrice Siria Evangelista e dal giornalista Peppe De Micheli – Non è facile trovare una così grande sensibilità in ragazze tanto giovani”.
Le due studentesse si sono aggiudicate anche il contest fotografico con uno scatto in cui sono raffigurate due mani verdi che si incontrano a rappresentare simbolicamente l’albero. Il premio, una macchinetta fotografica, è stato assegnato da una giuria composta dall’artista Mira Cancelli e dai fotografi Alessandro Di Vivo e Angelo Seccamonte. “I lavori delle scuole sono stati di una profondità unica e hanno colto benissimo il significato del concorso, una riflessione suggestiva sulla condizione umana – ha detto il sindaco Sirena Rapattoni – Avete una testa ‘ben fatta’ – ha aggiunto citando il filosofo Edgar Morin e il suo principio sull’insegnamento – in cui c’è un sapere non frammentato e connotato da sensibilità ed emozioni”.

Di scuola e letteratura per bambini e ragazzi ha parlato anche la scrittrice Angela Nanetti, autrice di numerosi romanzi per bambini tra cui “Mio Nonno era un ciliegio”, edito in 21 paesi e del recente romanzo storico “Il bambino di Budrio”.
Sollecitata dalle domande dei due giovani scrittori pescaresi, Maura Chiulli e Alessio Romano, ha sottolineato quanto sia impegnativo scrivere per bambini e ragazzi. “Sono convinta che al lettore adulto si possa offrire qualsiasi cosa, ma non si può fare altrettanto con i piccoli e gli adolescenti, bisogna cercare il loro linguaggio, avere rispetto per la loro intelligenza e per i sentimenti- ha affermato – Ho sempre scritto in questo modo, evitando qualsiasi stereotipo, qualsiasi banalità, senza pensare al mercato, per offrire loro una visione della complessità della vita e del mondo”. Parlando poi del ruolo che la scuola dovrebbe avere nella formazione di bambini e ragazzi, la scrittrice ha affermato che “in un Paese avanzato dovrebbe essere al centro degli interessi di chi governa e godere di una considerazione che è caratteristica di una società che si fa carico delle nuove generazioni e che guarda a questa istituzione come entità formativa fondamentale”.

In occasione della prima giornata di CepagattiArte è stata inaugurata anche la mostra di scatti inviati dai concorrenti che partecipano al contest di fotografia. Il vincitore sarà scelto dal pubblico di visitatori attraverso una scheda di votazione.
Oggi CepagattiArte, alle 17.30, ospiterà lo scrittore Diego De Silva, che animerà un reading intitolato “Parole Parole” con accompagnamento del musicista Piero Delle Monache, e il fotografo Stefano Lista che alle 18.30 terrà una lezione sulla fotografia. L’ultima giornata del festival, domenica 18 ottobre, sarà dedicata alla premiazione dei finalisti del contest di letteratura rivolto a giovani scrittori e ai bambini delle classi quinte della scuola primaria di Cepagatti.

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