Nella sede di via Volta, rispetto alle medie “normali”, previsti nelle prossime settimane aumenti quotidiani del 50% dei volumi di pacchi lavorati con giornate di “picchi” prossime al 90% di incrementi .
Per gestire l’impennata di spedizioni potenziati tutti i Centri di Recapito abruzzesi con 154 assunzioni a tempo determinato.Incremento di personale anche attraverso le politiche attive: con le ultime 21 assunzioni a tempo indeterminato di novembre salgono a 67 gli ingressi in Abruzzo di portalettere realizzati nel 2022 per potenziare gli organici
Pescara – Tutto pronto nel Centro Operativo di via Volta a Pescara per gestire il Black Friday 2022 e fronteggiare uno dei due principali periodi dell’anno caratterizzati da un notevole aumento dei volumi dei pacchi in arrivo e in partenza.
I numeri. Rispetto a una media “normale” di circa 4.000 pacchi lavorati quotidianamente dall’impianto, infatti, a partire dal 25 novembre fino al termine delle festività natalizie, i volumi previsti si assesteranno su notevoli incrementi derivati soprattutto dall’e-commerce. Secondo le stime, considerando tutti i clienti speditori che si affidano a Poste Italiane, la quota di pacchi lavorata dal Centro Operativo di Pescara si avvicinerà ai 6.000 al giorno (+50%), con probabili picchi di oltre 7.500 “pezzi” (+87%). La crescita dei volumi interesserà complessivamente la regione Abruzzo con una media previsionale di circa 10.000pacchi al giorno, con punte massime che arriveranno a toccare i 15mila pezzi. Il Centro di Pescara parallelamente lavora anche un flusso di corrispondenza che si attesta mediamente sulle 20/30 tonnellate al giorno.
Nella struttura, che si estende su circa 4.000 mq su due livelli, sono impiegate complessivamente circa 170 risorse che si alternano in 3 diverse fasce orarie di lavorazione per garantire le attività di lavorazione e smistamento della corrispondenza e dei pacchi, 24 ore su 24, dalla domenica notte al sabato mattina. La rete di trasporto attestata sul CO di Pescara prevede una percorrenza giornaliera di circa 9.000 km che equivalgono, togliendo domeniche e festivi, a circa 4 milioni e mezzo di km all’anno:70 volte il giro della terra!
Il potenziamento degli organici. Come previsto dal modello organizzativo, per gestire gli incrementi tipici del periodo che va dal Black Friday e si protrarrà fino alle festività natalizie, Poste Italiane ha realizzato in Abruzzo 154 assunzioni di portalettere con contratto a tempo determinato: di questi, 41 nelle strutture pescaresi, 41 in provincia di Chieti, 50 nell’Aquilano e 22 nei Centri della provincia di Teramo.
L’ottimizzazione degli organici passa anche attraverso il programma di Politiche Attive, concordato con le Organizzazioni Sindacali. Per quanto riguarda il solo potenziamento degli organici di portalettere nei Centri di Distribuzione abruzzesi, nel corso dell’anno sono state 67 le assunzioni a tempo indeterminato delle quali 21 formalizzate a inizio novembre.
Organizzazione e struttura della distribuzione. Il Centro Operativo di Pescara “alimenta” i centri di distribuzione nelle province di Pescara e Chieti e a sua volta “raccoglie” corrispondenza e pacchi “in uscita” dalle due province. A partire dalle ore 21 della sera e fino alle 4:30 del mattino, il Centro viene approvvigionato da diverse strutture, tra cui il Centro di Smistamento di Ancona e l’Hub di Bologna, che consegnano soprattutto raccomandate e pacchi. Il prodotto in arrivo nel Centro di via Volta viene suddiviso e inviato ai Centri di Distribuzione del territorio, dove arriva nel mattino pronto per essere avviato alla consegna. Durante la mattinata, inoltre, viene lavorato il prodotto “in uscita” proveniente dagli uffici postali delle province di Pescara e Chieti, nonché quanto imbucato nelle tradizionali cassette rosse disseminate nelle città e piccoli comuni del territorio, è inviato la mattina stessa al Centro di Smistamento di Ancona.
A carattere regionale la rete logistica di Poste Italiane può contare su 14 Centri di Distribuzione e 5 presidi decentrati che assicurano la consegna di corrispondenza e pacchi in tutti i 305 comuni, comprese le località più difficili da raggiungere, secondo un modello organizzativo che prevede il recapito dalle prime ore del mattino fino alla serata dal lunedì al venerdì e nella mattina del sabato.