“Questa legge viola le prerogative delle opposizioni” commenta Gianluca Ranieri “il consiglio regionale abruzzese, che durerà ben oltre la carriera politica del Presidente D’Alfonso, non può fare un passo indietro di oltre 60 anni solo per sopperire all’incapacità politica di questo Governo Regionale. Ribadiamo infatti” continua Ranieri” che l’esigenza di applicare una norma così stringente in barba ad ogni principio democratico, nasce dall’incapacità di questo Governo di tenere in piedi la propria maggioranza e ancor di più di gestire le opposizioni. Opposizioni che fin ora” ricorda Ranieri” hanno fatto un lavoro certosino nel migliorare norme assolutamente insensate e lontane dall’esigenza dei cittadini.
“Il ricorso al TAR” conclude il capogruppo 5 stelle “è un passo necessario per continuare a garantire all’Abruzzo quel pluralismo di cui ogni democrazia deve andare fiera”