«Un’escalation di criminalità e degrado che si estende per tutta la riviera, -commenta Forconi- con evidenti ricadute a medio e lungo termine sul turismo e sull’immagine di una città che, a livello demografico, continua la propria inarrestabile ascesa.
A nulla sono serviti gli accordi assunti dal sindaco sul contrasto alla prostituzione stradale e residenziale, come a nulla sono serviti gli impegni per la bonifica della Stella Maris, coordinati con la provincia e le forze di polizia locali.
Per non parlare di via Ariosto, dove il sindaco risulta totalmente avulso da qualsiasi onere, mentre fra i residenti monta una rabbia pronta ad esplodere in qualsiasi momento.
Maragno -conclude il coordinatore regionale Forza Nuova Abruzzo- non ricada nell’errore, come i suoi predecessori, di rinchiudersi nel palazzo di città, disinteressandosi dei problemi reali a discapito di quelli di giunta. I rimpasti, senza strategia unitaria, non servono a nulla se non a dare l’idea di cambiamento apparente mentre Montesilvano si riempie di scritte contro gli stranieri».