Luoghi dove in passato si sono verificati furti, danneggiamenti o episodi di vandalismo, o dove è necessario tenere aperto un “occhio” in funzione preventiva.
Il progetto “Città Serena” (responsabile Massimiliano Spadaccini) è finanziato con 30 mila euro (iva inclusa) di risorse FSC 2007-2013 (ex Fas – Linea d’Azione V.3.1.b, Sostegno a progetti per la sicurezza e la legalità). Realizzato in breve tempo da personale del comune ha ricevuto il plauso oltre che il via libera della tavolo tecnico scientifico riunitosi lo scorso 3 settembre con esperti delle forze dell’ordine in prefettura di Chieti.
Con il “Regolamento per la disciplina della videosorveglianza nel territorio di San Giovanni Teatino”, deliberato dal consiglio comunale nella riunione dello scorso 30 settembre ,è stato completato l’iter. In questi giorni si stanno sistemando i cartelli che avvisano la presenza di videocamere nei siti sensibili individuati dall’amministrazione. Le videocamere sono stata acquistate sul Mercato Elettronico “MEPA” (consip). Per il software ci si è avvalsi della consulenza di Micso, con la quale il Comune ha già in essere una convenzione. Il centro operativo è sistemato presso il comando della polizia municipale. Le immagini verranno conservate per una settimana prima di essere cancellate.
“E’ solo l’inizio perchè abbiamo intenzione di implementare il numero di videocamere da sistemare in altri siti, utilizzando risorse proprie dell’ente – spiega il Sindaco Luciano Marinucci – In questa fase era importante utilizzare e non perdere importanti risorse comunitarie, e il nostro personale ha svolto un lavoro egregio pur nella ristrettezza dei tempi. Inoltre diamo una risposta alla richiesta di sicurezza dei cittadini di San Giovanni Teatino e ritengo che ‘Città Serena’ sia un valido supporto alle forze dell’ordine ed un valido strumento di prevenzione di fenomeni criminali e di vandalismo”.