giovedì , 21 Novembre 2024

Azienda Speciale Montesilvano: Tirocini formativi, 65 ditte rispondono all’avviso

Montesilvano -L’Azienda Speciale nel 2021 ha emanato un avviso per la selezione pubblica e la presentazione di manifestazione di interesse diretta all’individuazione di soggetti ospitanti privati o pubblici, per l’attivazione di tirocini finalizzati all’inclusione sociale ed all’inserimento lavorativo e ad oggi le aziende ospitanti candidate ed ammesse all’accoglienza dei tirocinanti sono 33, di cui nove sono aziende ed associazioni montesilvanesi, mentre i tirocini di inclusione attivati sono stati in totale 65, nello specifico: i tirocini di inclusione attivati per i beneficiari del SAI MSNA (ex Sprar) sono 20; i tirocini di inclusione attivati per i beneficiari del SAI Ord. sono 8, infine, i tirocini di inclusione attivati per i percettori del reddito di cittadinanza sono 34. I tirocini sono stati portati avanti dalle assistenti sociali dell’Azienda Speciale, Roberta Orsini e Cecilia Speranza, coordinate da Federica Zorzi. Alcuni di questi tirocini sono diventati alla fine dei veri e propri contratti di assunzione da parte delle aziende ospitanti. Anche durante la fase della formazione dei tirocinanti l’Azienda ha il compito di monitorare il rispetto delle mansioni concordate nel progetto formativo e la sicurezza dei luoghi in cui avviene il tirocinio.

“Una delle azioni principali dell’Azienda Speciale, nell’ambito del servizio inclusione sociale, nello specifico nell’area inclusione attiva, è quella dell’attivazione di tirocini di inclusione mirati all’inserimento socio-lavorativo delle persone in carico al servizio sociale professionale – spiega la presidente dell’Azienda Speciale, Sandra Santavenere – . L’Azienda Speciale ha adottato la tipologia dei T.in.A. (Tirocinio inclusivo Abruzzo), tirocini di orientamento, formazione e inserimento o reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione, in attuazione delle linee guida approvate dalla conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano nel 2015 e recepite dalla Giunta della Regione Abruzzo nel 2020. Le linee guida previste dal Fondo Povertà garantiscono il graduale raggiungimento dei Livelli Essenziali di Prestazioni, per il contrasto al disagio sociale su tutto il territorio nazionale, identificano, tra le priorità di impiego, il rafforzamento degli interventi di inclusione, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione, per i percettori del reddito di cittadinanza e in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria (progetti SAI/SIPROIMI), perché non può esserci l’integrazione senza il lavoro. Abbiamo lavorato, in particolare, per fornire ai beneficiari del reddito la formazione, la quale dovrebbe essere una priorità per l’inserimento nel mondo lavorativo. Ci sono da parte delle imprese delle richieste precise su alcuni mestieri che nessuno vuole più fare, per questo motivo stiamo raccogliendo le istanze del mercato del lavoro, orientando la formazione proprio su quei mestieri. Rivolgiamo un appello alle aziende del territorio affinché possano dare la loro disponibilità all’attivazione di tirocini con l’intento di formare le persone, garantendo loro, in futuro, la possibilità non solo dell’inserimento nel mondo del lavoro, ma anche di accrescere il curriculum dei tirocinanti. Un ringraziamento al direttore dell’Azienda Speciale, Eros Donatelli e all’equipe, che con grande competenza hanno reso possibile la realizzazione di questo importante progetto”.

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