Spoltore – Nuovo appuntamento venerdì (25 febbraio 2022) a Spoltore con la Rassegna di saggistica a cura dell’Accademia degli Insepolti e dell’antropologa Maria Concetta Nicolai. Nella Biblioteca Comunale, in via Dietro le Mura alle ore 17.00, Enzo Presutti parlerà delle “Erbe di Bona Dea, bottega officinale e magia nel mondo antico”.
Sarà una introduzione a un tema poco noto, almeno in un contesto scientifico, fra numi, ninfe, gnostici, alchimisti, iniziate ed erbe dagli straordinari poteri. Presutti è docente di Scienze Botaniche specializzato in fitologia farmaceutica alla Sorbonne. L’incontro è anche una forma di presentazione del suo saggio omonimo contenuto nel volume “Paradigmi del femminile – nei miti, nei riti e nelle liturgie iniziatiche del mondo antico” a cura della stessa Nicolai ed edito per i tipi di D’Abruzzo – Menabò. Il libro raccoglie gli interventi di storici delle religioni, antropologi, simbolisti, filologi, semiologi, sociologi, geografi e botanici che si sono confrontati sul sacerdozio femminile da cui origina la civiltà occidentale.
L’iniziativa è ovviamente nel rispetto di tutte le normative anti Covid-19: il numero di posti in presenza per ogni appuntamento è limitato a 25. E’ necessaria la prenotazione (via mail a ufficiostampa@comune.spoltore.pe.it, oppure telefonicamente al numero 085.4964207). All’ingresso è previsto il controllo della temperatura e del Green Pass.
La “Rassegna di saggistica letteraria storica e antropologica” punta a riunire alcuni dei nomi più autorevoli della cultura nazionale. Tra i prossimi ospiti Giuseppe Grossi, archeologo e storico tra i più attenti e versatili riguardo le culture italiche e del Medio Adriatico, Massimo Santilli, vincitore del prestigioso Premio Scanno per l’Antropologia culturale, Luigi Pruneti, scrittore, saggista e giornalista di fama internazionale, Antonio Bini, membro del Consiglio Regionale Abruzzesi nel mondo, Silvia Scorrano, giovane e apprezzata docente di Geografia presso l’Università Gabriele d’Annunzio. Si attende poi la conferma di Franco Farinelli, geografo, docente presso le università di Bologna, Ginevra, Los Angeles (UCLA), Berkeley (UCB) e Sorbona di Parigi. Il lavoro di preparazione, per gli aspetti artistici, è stato condotto attraverso l’opera del presidente dell’Accademia degli insepolti Raffaele Conti.