domenica , 24 Novembre 2024

La Rete d’Abruzzo di inclusione sociale – disabilità chiede alla Regione il rifinanziamento dei fondi alle associazioni

Pescara – La rete d’Abruzzo di inclusione sociale – disabilità chiede ai consiglieri regionali, che si riuniranno giovedì prossimo, 24 febbraio, di inserire il rifinanziamento dei fondi alle associazioni. Nella legge di bilancio della Regione Abruzzo, infatti, pubblicata sul Bollettino ufficiale (Bura) del 28 gennaio scorso, non vi è traccia delle richieste avanzate né come rifinanziamento di legge ordinaria né come rifinanziamento in caso di maggiori entrate, se non per il capitolo 71645 che torna a essere finanziato come gli anni precedenti. 

Ci sono, invece, 8 milioni 678 mila euro erogati senza criterio alcuno, con modalità non trasparenti grazie alle quali tale somma è stata elargita a 610 beneficiari. L’erogazione dei contributi ex 95/99, invece, prevedeva requisiti specifici quali il volume di spesa degli ultimi tre anni e gli anni di iscrizione al Registro regionale, per non parlare dell’obbligo di massima trasparenza sull’utilizzo delle somme erogate.

In un documento congiunto, le associazioni hanno rimarcato la mancata inclusione dei fondi per enti no profit che si occupano di assistenza a disabili, a malati di Parkinson e Alzheimer e non solo. Non consola il fatto che, tra i beneficiari, ci siano dieci associazioni che si occupano di queste persone a cui è stato erogato solo l’uno per cento della cifra a disposizione.

Il rifinanziamento dei fondi alle associazioni, si spiega nella nota firmata dalle 21 associazioni che assistono migliaia di persone in Abruzzo, è fondamentale per la sopravvivenza di attività indispensabili. Gli enti, infatti, ritengono di vitale importanza che l’accesso ai fondi sia regolamentato da norme chiare, precise e con modalità del tutto trasparenti. Inoltre, si chiede che venga finalmente stabilito, una volta per tutte, un principio di civiltà: i fondi per le associazioni sono necessari al funzionamento di un servizio quasi sempre demandato al sacrificio di volontari e parenti delle persone in difficoltà.

L’importanza del rifinanziamento della L.R. 95/99 permette alle associazioni «di erogare servizi fondamentali per le persone con disabilità, a volte addirittura sostituendosi a quel sistema socio-sanitario che non riesce a soddisfare tutte le esigenze delle stesse». 

Le associazioni della Rete d’Abruzzo di Inclusione sociale – disabilità, sono: 

Abitare Insieme – Gianvito Pappalepore; A.I.A.S. sez. Sulmona – Sante Ventresca; Altri Orizzonti – Giovina Nasuti; AIPD Sezione L’Aquila – Domenico Colapelle; Alzheimer Marsica – Stefano Di Giuseppe; APDTH – Annarita Felici; Associazione Regionale Down Abruzzo – Liliana Profeta; Azione Parkinson Abruzzo ODV – Filippo Pietrocola; 180 amici L’Aquila – Alessandro Sirolli; Comunità 24 luglio – Handicappati e non – Gaspare Ferella; Coordinamento Associazioni Disabili L’Aquila – Massimo Prosperococco; Coordinamento Regionale AISM Abruzzo – Vittorio Morganti; Cosma – Tiziana Arista; Diversuguali Onlus – Gianna Camplone; Help Handicap Onlus – Stefano Di Giuseppe; I bambini visti dalla luna – don Enrico D’Antonio; Orizzonti – Michelina Mattoscio; Percorsi – Eugenio Di Caro; Progetto Incontro Onlus – don Giampietro Pittarello; Raggio di Sole ASD – Stefano Di Giuseppe; Tribunale per la Difesa del Malato – Stefano Di Giuseppe.

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