Presenti, il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco;
l’assessore alla cultura del Comune di San valentino John Forcone; il
presidente del Parco Majella Franco Iezzi; il presidente della Pro Loco di San
Valentino Dino D’Alessandro; e, per il comitato organizzativo, Anna
Anconitano.
“Saranno due giorni intensi, dedicati alla musica, alle danze e ai prodotti
enogastronomici della nostra tradizione – hanno spiegato gli intervenuti -.
Come ogni anno, protagonista indiscusso della manifestazione, però, sarà il
ballo, con moltissimi gruppi provenienti non solo dall’Abruzzo, ma anche da
Calabria e Lazio, che animeranno le strade e le piazze del centro storico e
organizzeranno corsi e laboratori per tutti coloro che vorranno cimentarsi con
le danze popolari. Le serate, invece, saranno a base di buona musica, con
concerti e feste in piazza, e buon cibo, grazie agli stand allestiti in occasione
della sagra “Suoni e saporiâ€.
La grande novità di quest’anno, rivela D’Alessandro, è “legato all’aspetto
internazione dell’evento, grazie alla presenza del gruppo folk catalano “Colla
Gegantera”, che proporrà la sua tradizionale sfilata danzante con il Gigante,
pupazzo di cartapesta di 3 metri di altezza. Il gruppo catalano parteciperà
anche ai laboratori di ballo della giornata di sabato, con un spazio dedicato
alle danze tradizionali spagnole.
Ogni anno – ha ricordato l’assessore Forcone – il Majella Entofestival, oltre ai
gruppi abruzzesi ovviamente, ha ospitato dei gruppi provenienti dalle diverse
regioni del sud Italia. Grazie al recente gemellaggio fra Comune di San
Valentino e Comune di Campllong, però, l’edizione 2015 potrà fregiarsi anche
della presenza, appunto, di un gruppo catalanoâ€.
Per maggiori informazioni o per iscriversi ai laboratori è possibile visitare la
pagina facebook dell’evento, MAJELLA ETNOFESTIVAL 2015.
MAJELLA ETNOFESTIVAL 2015
VENERDI 24 e SABATO 25 LUGLIO 2015
San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pescara)
organizzato e promosso dalla Pro Loco e dal Comune di San Valentino in
A.C.
XII edizione
a cura di Anna Anconitano e Silvio Pascetta
“Supr’allu pètte té lu sule abbàlle, la lune ce la fa la saltarèlla”
Imperdibile l’appuntamento annuale con Majella EtnoFestival, venerdì 24 e
sabato 25 luglio prossimi a San Valentino in Abruzzo Citeriore. La rassegna di
musiche e danze tradizionali abruzzesi e del centro-sud, giunta alla sua
dodicesima edizione, propone quest’anno un nuovo viaggio sonoro
dall’Abruzzo alla Calabria.
La rotta è quella di una transumanza antica che si rinnova attraverso la
musica e la festa, continuando ad essere meravigliosamente viva e in
movimento.
Il programma prevede due serate di musica e balli nel centro storico di San
Valentino, con la partecipazione di suonatori e di gruppi di musica della
tradizione popolare abruzzese e calabrese, con incontri/laboratorio
quest’anno dedicati ai suoni e alle danze tradizionali di Palmoli (Chieti),
Amatrice (Rieti) e Cataforio (Reggio Calabria).
Inoltre, grazie al gemellaggio del Comune di San Valentino con la città
catalana di Campllong, quest’anno sarà presente al Festival anche il gruppo
folk “Colla Gegantera” di Campllong, che proporrà la sua tradizionale sfilata
danzante con il Gigante, pupazzo di cartapesta di 3 metri di altezza. Il gruppo
catalano parteciperà anche ai laboratori di ballo della giornata di sabato, con
un spazio dedicato alle danze tradizionali catalane.
Come ogni anno e come in ogni vera festa popolare, “se màgne i se bbéve,
se sóne i s’abbàlle” e non mancheranno i piatti tipici della tradizione locale, in
degustazione negli stand enogastronomici della Sagra “Suoni e sapori”
durante le due serate di festa.
PROGRAMMA – VENERDI 24 LUGLIO
Ore 16:00 Accoglienza – Registrazione
Ore 17:00
Apertura del Festival e presentazione del programma dei laboratori di ballo e
dei gruppi di suonatori che animeranno le due giornate.
Ore 17:30/19:30
Seminario e laboratorio di ballo.- ABRUZZO
“Le danze circolari di Palmoli: un repertorio arcaico tra Spallate, Saltarelle e
Ciuppecarelle”
a cura di Noretta Nori, con Massimo Rossi, Roberta Prato e l’Associazione
Culturale “Amici di Palmoli”.
In un momento in cui la richiesta del popolare giunge fino ai testimoni,
l’esperienza di Palmoli (Chieti) attraverso un’ attività di ricerca sul campo nel
segno della partecipazione, collaborazione e condivisione da parte degli
esperti del settore di ricerca, degli appassionati della materia e dei testimoni
stessi, nell’ascolto dei bisogni di riattualizzare la tradizione.
ore 20:00 Apertura stand enogastronomici
CONCERTI E FESTA IN PIAZZA
ore 21:30 – Piazza Municipio
Suoni, canti e balli della tradizione popolare abruzzese, molisana e laziale.
ABRUZZO A SUD
Denis Di Donato, voce, percussioni, armonica a bocca, chitarra folk e battente
Silvia Santoleri, organetto due bassi e otto bassi
Teodoro Pace, zampogna e fiati
Andrea Rosario Natale, tamburello e voce
Nicola Torrieri, fisarmonica
Matteo Stringaro, zampogna, ciaramella, armonica a bocca
Anna Anconitano, danza
PROGRAMMA – SABATO 25 LUGLIO
ore 11.00/13.00
Laboratorio di ballo. CALABRIA
SONU A BALLU – parte prima, a cura di Agata Scopelliti
Lo stile insegnato è esclusivamente quello legato al Sonu a Ballu della Valle
del Sant’Agata (8Km da RC). Questa area dell’Aspromonte meridionale è
probabilmente l’ultima zona in Calabria dove si conserva una tradizione viva
di musica e ballo che è riuscita a mantenersi fino ai giorni nostri grazie alla
trasmissione diretta di padre in figlio. Presentazione teorica e pratica della
danza. – Osservazioni sulla danza in Aspromonte, il contesto storico
geografico, la danza legata ai momenti di vita individuale e collettiva. – La
rota. – La figura del Mastru i ballu. – Gli strumenti musicali. – Passi base e
posture.
Ore 13:30/15:00
Pranzo all’aperto. Suoni, danze spontanee e convivialità
ore 15.30/17:00
Laboratorio di ballo. CALABRIA
SONU A BALLU – parte seconda, a cura di Agata Scopelliti
ore 17:00/18:30
Laboratorio di ballo. LAZIO e ABRUZZO
La Saltarella dei Monti della Laga e Alta Valle del Velino.
Laura De Vecchis, ballo
Franco Moriconi, ballo e tamburella
Luigi Quintiliani, organetto
La Saltarella/Ballarella della Majella Occidentale
Anna Anconitano, ballo e Silvia Santoleri, organetto
ore 18:30/19:30
Avvicinamento ai balli della tradizione catalana “Ball de bastons” e “Ball de
Rogle”, con il gruppo folk “Colla Gegantera” di Campllong (Catalogna,
Spagna)
A seguire sfilata danzante con il “Gigante” di cartapesta per le vie del centro
storico di San Valentino.
ore 20:00 Apertura stand enogastronomici
CONCERTI E FESTA IN PIAZZA
ore 21:30 – Piazza Municipio
Giovani suonatori abruzzesi e calabresi muovono dalla tradizione dei territori
di appartenenza per sperimentare e proporre nuovi percorsi in musica, canti e
balli in un viaggio sempre divertente e scanzonato
I LUPI DELLA MAJELLA (Abruzzo)
Marcello Sacerdote – voce solista e tamburo a frizione
Sebastian Giovannucci – voce e organetti
Luca Sulcanese – bouzouki, flauti e zampogna
Alessandro Salerno – voce e tamburi a cornice
SKUNCHIURUTI BAND (Calabria)
Francesco Scopelliti: lira calabrese, voce, chitarra
Carmelo Gelsomino: voce, flauto di corteccia, chitarra
Davide Ambrogio: chitarre
Marco Bruno: chitarra battente
Danilo Scopelliti: percussioni
Demetrio Bruno: grancassa, tamburi
Piero Crucitti: organetto due bassi, organetto otto bassi, fischiotti
Giuseppe Sismo: chitarra, cimbali
Mario D’Amico: tamburello
****************************************************
INFORMAZIONI UTILI
Laboratorio di ballo – venerdì 24 Luglio – 10 euro.
Laboratori di ballo – sabato 25 luglio – 20 euro.
Per chi decidesse di partecipare alle due giornate di laboratori il costo ridotto
sarà di 20,00/persona.
Iscrizione richiesta entro il 15 luglio 2015 – inviare un messaggio oppure
chiamare al numero 349/7027350 (Anna Anconitano).
Gli iscritti ai laboratori di ballo potranno pernottare gratuitamente a San
Valentino in A.C. nei giorni di svolgimento del Festival. Coloro che avranno
bisogno di una sistemazione per le notti del 24 e/o del 25 luglio sono
gentilmente pregati di contattare il numero 349/7027350.
****************************************************
I GRUPPI OSPITI DEL MAJELLA ETNOFESTIVAL 2015
SKUNCHIURUTI BAND (Calabria – Cataforio)
Francesco Scopelliti: lira calabrese, voce, chitarra
Carmelo Gelsomino: voce, flauto di corteccia, chitarra
Davide Ambrogio: chitarre
Marco Bruno: chitarra battente
Danilo Scopelliti: percussioni
Demetrio Bruno: grancassa, tamburi
Piero Crucitti: organetto due bassi, organetto otto bassi, fischiotti
Giuseppe Sismo: chitarra, cimbali
Mario D’Amico: tamburello
Nasce da un gruppo di amici che vogliono soprattutto divertirsi. Così ha inizio
il percorso musicale di questa band che propone un repertorio di canti e
musiche della cultura orale calabrese . Skunchiuruto, in dialetto reggino,
significa sconclusionato, di persona che non segue una logica ma non per
questo superficiale, esattamente come i nove amici che s’incontrano per il
puro piacere di vivere e condividere esperienze ritrovandosi a suonare senza
pretesa alcuna se non quella di divertirsi e divertire la gente che li sta ad
ascoltare. Nati e cresciuti a Cataforìo (RC) gli Skunchiuruti propongono un
suono che è il risultato dell’incontro fra la tradizione più pura e le espressioni
musicali più moderne.
I LUPI DELLA MAJELLA (Abruzzo)
Marcello Sacerdote – voce solista e tamburo a frizione
Sebastian Giovannucci – voce e organetti
Alessandro Salerno – voce e tamburi a cornice
Luca Sulcanese- zampogna, flauti e bouzouki
Provenienti dalla zona della Val Pescara, si formano nel 2012, iniziando un
lavoro di recupero e rielaborazione della tradizione musicale Abruzzese. Una
ricerca ancora oggi in continuo sviluppo. Il repertorio musicale spazia quindi
dai canti di lavoro a quelli amorosi, passando per quadriglie, serenate, strofe
a suspette, ballate, valzer, sino ad arrivare alla valorizzazione del ballo
abruzzese più celebre : La Saltarella.
L’interesse del gruppo è quello di rivalutare il patrimonio culturale abruzzese e
di sensibilizzare e coinvolgere le persone, affinché possano riavvicinarsi alle
proprie tradizioni e memorie sociali.