Città Sant’Angelo. L’auditorium della Casa di Cura Villa Serena di Città S. Angelo (Pescara) ospiterà il 3 e 4 Dicembre prossimi il XVIII ANNUAL MEETING di UROLOGIA con l’organizzazione logistica della Pentatur Congressi, e all’insegna dell’interattività e della multidisciplinarietà. L’evento rientra in una serie di iniziative educazionali e d’informazione sanitaria dell’AIMUT, Accademia Italiana Multidisciplinare per l’Urologia Territoriale, diretta a specialisti in urologia ed addetti ai lavori con la finalità di evidenziare il ruolo della multidisciplinarietà, della medicina personalizzata, di precisione e dell’ottica translazionale.
I progressi nelle tecnologie di sequenziamento del DNA, accoppiati con nuovi sviluppi della bioinformatica, hanno permesso alla comunità scientifica di cominciare ad indagare i microbi che popolano il corpo umano.
Microbiota, a tal punto rilevante da essere considerato quasi un organo a parte. Il microbiota, ha quindi diverse funzioni: metabolica, trofica e protettiva ed inoltre è implicato nel condizionamento del comportamento. La medicina basata sul microbiota è un altro tassello della Medicina Personalizzata.
Conoscere quindi la composizione del proprio microbiota significa avere una risorsa per preservarne o migliorarne l’equilibrio grazie ad opportune modifiche della dieta e del proprio stile di vita, per favorire il mantenimento o il recupero di un profilo sano. È necessario uno sforzo concertato per quella che sarà per noi la Medicina del futuro: traslazionale, personalizzata e di precisione: una rivoluzione culturale, oltre che scientifica. Numerosi studi hanno dimostrato che l’utilizzo di terapie in base all’identificazione di specifici biomarcatori, come le alterazioni genomiche, si associa ad un significativo miglioramento degli esiti clinici rispetto ad un approccio non mirato: una battaglia che non si gioca più a livello ‘macro’, cioè istologico, ma in una dimensione, invisibile anche al più potente dei microscopi, quella molecolare. L’impiego di sistemi basati sulla intelligenza artificiale potrà e dovrà in futuro intervenire nel processo di personalizzazione delle cure e di supporto alla gestione della malattia.
Tutto questo, senza perdere di vista quella che è la medicina dell’evidenza. L’obiettivo primario è di combinare discipline, risorse, competenze e tecniche per promuovere miglioramenti nella prevenzione, nella diagnosi e nelle terapie.
All’incontro di Città S. Angelo, aperto dal dott. Giuseppe Di Giovacchino, urologo della Casa di Cura Villa Serena, prenderanno parte illustri relatori a livello regionale e nazionale come Giuseppe Biscaglia Dir. U.O.C. Casa Sollievo della Sofferenza di San G. Rotondo, Sandra Mazzoli microbiologa de La Sapienza di Roma, Libertario Raffaelli urologo dell’AUSL 10 di Firenze e Presidente Nazionale AIMUT, Adriano Piattelli del Dipartimento Medicina di Chieti.