Il giocatore, nato a Baltimore. il 20 maggio 1990, ha militato per due campionati a Villanova, college di Philadelphia,per poi trasferirsi alla George Washington, dove ha concluso con altre due stagioni la sua esperienza NCAA. Zeek, come ama farsi chiamare, proprio nella capitale USA è riuscito a imporsi all’attenzione generale, grazie ad una progressiva crescita sia del minutagggio che della sua qualità di gioco. la sua dimensione vedendo crescere di pari passo minutaggio e livello del suo gioco. Nella stagione 2012-2013 ha infatti chiuso le sue medie a partita con 11.9 punti, 8.8 rimbalzi, 1.6 assist e 2.3 stoppate, riconfermandosi nell’anno successivo con 12.7 punti, 8.4 rimbalzi, 1.6 assist e 1.5 stoppate. Ingaggiato nel passato campionato da Trento, ha giocato una stagione di transizione, dovendo innanzitutto ambientarsi in una realtà ambientale e di gioco per lui del tutto nuova. Descritto come un atleta di vaglia e di assoluta applicazione nel lavoro, è da tutti accreditato come un giocatore con grandi margini di crescita e con buonissime mani di passatore, capace di giocare sia dentro che fronte a canestro.
“Vengo a Chieti – ha dichiarato Armwood, da noi raggiunto in WhatsApp – perché ho tanta voglia di giocare, di stare in campo e di vivere in una realtà che possa favorire la mia crescita di uomo e di giocatore. Lo scorso anno la mia difficoltà più grande è stata quella di adattarmi ad un gioco completamente nuovo e di vivere un ruolo da comprimario dopo essere stato, nelle squadre universitarie dove ho giocato, sempre un protagonista. L’esperienza di Trento mi è servita e adesso mi sento pronto ad affrontare una stagione importantissima e forse decisiva per la mia carriera. Il mio impegno, come sempre, sarà massimo e mi metterò a completa disposizione del coach e dei miei compagniâ€.