Il progetto raccoglie le attività di 8 associazioni che sono dislocate in Italia e in Europa e lavorano nei rispettivi territori sulla cultura immateriale.
Tramontana ha l’obiettivo di raccogliere, mediante indagini, interviste, analisi di materiale archivistico, un patrimonio che rischierebbe di andare perso, come le testimonianze raccolte dai racconti dei nostri ultraottantenni e di qualche centenario che vive nei piccoli comuni abruzzesi.
Il progetto è stato illustrato dal Giovanni Agresti, vicepresidente del Centro studi sulla diversità linguistica e Gianfraco Spitilli, capo progetto Tramontana.
L’iniziativa è stata patrocinata dalla Regione Abruzzo e dall’assessore alle Tradizioni popolari, Donato Di Matteo.
Agresti e Spitilli hanno spiegato che l’attività di raccolta, archiviazione, valorizzazione e rigenerazione del patrimonio immateriale orale viene riproposto in restituzioni pubbliche, attraverso convegni, mostre, articoli scientifici, cd musicali, documentari.
Le tematiche trattate vanno dall’uso delle campane, agli animali d’allevamento, ai riti d’inverno alle leggende.
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