Tra il 2014 e il 2015 commentano i pentastellati l’amministrazione Maragno ha stilato solo 252 delibere di giunta. “Il confronto
con l’amministrazione di Pescara, che pure non brilla per produttività, è allucinante: 252 delibere a
Montesilvano a fronte delle 724 di Pescara.
Bisogna anche precisare che la maggior parte di quelle
già poche delibere è solamente ordinaria amministrazione, o grandi promesse rimaste su carta.
Nello specifico bisogna inchiodare questa amministrazione al “detto ma non fattoâ€, ovvero alle
parole con le quali appena un anno fa si sono presentati ai cittadini.
A che punto si trova il
programma del Sindaco Maragno dopo un lungo anno di amministrazione?
Sapevamo che
possedeva un programmino striminzito di qualche pagina ma non realizzare neppure quello ci
sembra eccessivo. Come potete vedere, infatti, del programma ha portato a compimento un solo
punto”.
I PUNTI DEL PROGRAMMA
Gli altri punti al programma dicono i consiglieri 5 stelle sono rimasti disattesi.
E riferendosi al documento presentato commentano “riscontri di tutte le promesse di colui che si definiva sui cartelloni pubblicitari uomo di parola e
non di parole. Complimenti!
“Quella messa su da Maragno è una giunta che non lavora, e quel poco che fa lo fa male. -Lamentano i grillini- Ognuno
pensa solamente al proprio ramo senza interagire con i propri colleghi dando vita ad azioni
scordinate e senza continuità.
Oneri di urbanizzazione, Piano Particolareggiato nei pressi di Corso
Strasburgo, Piano Regolatore e rifiuti non sono stati toccati, guardacaso gli argomenti più
importanti.
Su questi temi l’amministrazione è latitante e visibilmente in ritardo.
Gli argomenti scottanti non li toccano affatto, le tasse sì però.
Quelle si. Il sentore che hanno i
cittadini è assolutamente negativo.
Ma poi… i poteri forti che hanno costretto Maragno a
dimettersi ad Ottobre sono stati debellati? Che fine hanno fatto? Hanno deciso di abbandonare gli
interessi che contano da soli senza fare storie?”.
Il gruppo consiliare 5 stelle poi evidenzia come sui rifiuti si allarghi la ferita di Maragno e ricorda come il primo cittadino nella sua conferenza non ne abbia fatto menzione, “non è riuscito ad incidere con la Tradeco e non ha mosso un solo mignolo
sul contratto”.
A Maragno i 5 stelle lamentano anche di aver dimenticato continuamente, così come nella conferenza di resoconto di un anno legislativo l’opposizione che viene dal Movimento e che definiscono dura ma costruttiva, ma non solo. “Non vi è stata una sola menzione del nostro
progetto di sussidio per i disoccupati, “Mi impegno a Montesilvanoâ€, per il quale siamo andati
anche nella camera dei deputati ad illustrarne l’originalità e l’efficacia.
Non vi è stata una sola
menzione del nostro regolamento per il Compostaggio domestico, grazie al quale il comune ha
consegnato gratuitamente 450 compostiere con la possibilità (se Maragno vorrà) di sgravi
consistenti sulla TARI.
Crediamo che un’ulteriore permanenza di questa pessima Amministrazione sia nociva per
Montesilvano. Ed allora, ci sentiamo di citare Oliver Cromwell nel discorso che pronunciò il 20
aprile 1653 sciogliendo il parlamento inglese: In the name of God, go!. Maragno, In nome di
Dio, vattene!“.