venerdì , 22 Novembre 2024

Conclusa la settima edizione del Festival del documentario d’Abruzzo – Premio Internazionale Emilio Lopez, i vincitori

Il Festival, organizzato dall’A.C.M.A. – Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese, è giunto quest’anno alla settima edizione. La manifestazione si propone di valorizzare e promuovere la diffusione, la conoscenza e la fruizione del cinema documentario sia italiano che internazionale, offrendo un’occasione per riflettere sulla contemporaneità attraverso una serie di punti di vista differenti che arricchiscano e mettano in discussione il proprio sguardo personale.

Dal 2007 l’A.C.M.A. ha intrapreso il progetto del Festival per offrire al pubblico la possibilità di accostarsi alle tante forme di osservazione e di indagine della realtà nelle quali si articola il linguaggio cinematografico, nonché per creare spazi di espressione per quegli autori e quei registi che con intelligenza e coraggio si cimentano nella narrazione e nell’analisi della realtà contemporanea.

Il Festival, iniziato giovedì 2 luglio, ha avuto un prologo con le proiezioni dei lavori del concorso ABRUZZODOC proiettati presso la libreria la Feltrinelli di Pescara nei giorni 24 e 25 giugno 2015.

Alle ore 21.00 ha avuto inizio la cerimonia delle Premiazioni, condotta da Mila Cantagallo.

Sono stati consegnati i riconoscimenti decisi dalle Giurie, sia quella Internazionale (formata da: Heidi Gronauer, presidente di Giuria e Pier Paolo Giarolo, Mario Aurelio Di Gregorio) che la Giuria Panorama Italiano, (formata da: Sergio Sozzo, presidente di Giuria, Antonia Mascioli e Paolo Di Vincenzo), hanno reso noti i lavori vincitori delle sezioni in cui il Festival è strutturato.

Sono risultati vincitori

 

A – Concorso ABRUZZODOC

Sezione dedicata ai documentari c he si occupano di tematiche legate al territorio abruzzese o girati in Abruzzo e/o realizzati da registi nati e/o residenti nella regione di qualunque durata prodotte dopo il 1° gennaio 2013 e votati dal pubblico in sala

❖   Miglior opera per la sezione Abruzzo.Doc

GOOD TIME FOR A CHANGEdi Danilo Melideo

 

B – Concorso documentari italiani d’autore PANORAMA ITALIANO

Sezione dedicata alle opere italiane più interessante della passata stagione prodotte dopo il 1°gennaio 2014.

❖    Miglior opera per la sezione Panorama italiano

VITE AL CENTRO. STORIE DI COMMESSE NELL’EPOCA DEI CENTRI COMMERCIALI

di Nicola  Zambelli e Fabio Ferrero

con la seguente motivazione: All’interno di una selezione di opere di sicuro interesse e dagli sguardi originali, la giuria del concorso Panorama Italiano ha trovato in Vite al Centro di Nicola Zambelli e Fabio Ferrero il titolo che più rappresenta le traiettorie di una ricerca attenta all’aspetto umano e intimo delle storie che racconta, senza dimenticare mai l’urgenza stilistica, sociale e politica che oggi la “formula documentario” deve poter conservare.

 

LA Giuria ha anche attribuito una MENZIONE SPECIALE al film HABITAT- NOTE PERSONALI diEmiliano Dante con la seguente motivazione: Ci è parsa doverosa una menzione speciale per Habitat – Note Personali di Emiliano Dante per la capacità di combinare linguaggi diversi e disparati nel racconto di una ferita personale che diventa così quella di un’intera città. 

 

C – Concorso Internazionale VISTI DA VICINO

Sezione dedicata a documentari provenienti da tutto il mondo prodotti dopo il 1°gennaio 2013

 â–    Miglior opera per la sezione internazionale Visti da vicino

NO PASARAN di Daniel Burkholz

con la seguente motivazione: La giuria assegna il primo premio a NO PASARAN di Daniel Burkholz,  perché è un documentario necessario, un esercizio di memoria obbligatorio. Donne e uomini di tutta Europa che spinti da ideali di libertà, giustizia e uguaglianza combattono il fascismo mettendo a disposizione la propria vita. Sono persone alle quali dobbiamo un tributo enorme e che il regista ha saputo rintracciare e proporci poco prima che del loro esempio rimanesse solo un’altrui testimonianza.

 

LA Giuria ha anche attribuito una MENZIONE SPECIALE al film BLA CINIMA di Lamine Ammar-Khodja con la seguente motivazione: La giuria assegna la menzione speciale a BLA CINIMA di  Lamine Ammar-Khodja per la sensibilità e l’intelligenza del regista che con estrema delicatezza ci accompagna “all’interno e all’esterno” del cinema algerino. Le domande dell’autore invitano sempre ad un composto ragionamento e a un rispettoso confronto con i protagonisti. Il suo elegante sguardo d’autore ci racconta di un luogo per tutti, di uno spazio dove libertà, giustizia e sogno dovrebbero scandire la vita di ogni persona, non solo al cinema.

 

DConcorso A TEMA per cortometraggi.

Riservato a cortometraggi la cui tematica è ispirata all’Expo 2015 il più grande evento globale sull’alimentazione: “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”  l’energia per la vita è il cibo. Il cibo come diritto, piacere, cultura, innovazione, identità. Il mondo del cibo si incontra a Milano perché l’Italia – sul cibo – è un modello per il mondo e votati dal pubblico in sala

 â–    Miglior opera per la sezione a tema TEMA per cortometraggi.

 MANI di Michele Trentini

 

E’ stato, inoltre, assegnato

 

❖     Premio per l’Impegno Civile 2015, voluto dalla Direzione Artistica, al regista Paolo Pisanelli, per Buongiorno Taranto

con la seguente motivazione: Era necessario questo premio” ha sottolineato Desiderio, “ad un artista che già ci fece riflettere e dibattere nelle precedenti edizioni, con lavori come “Ju Tarrumutu” dedicato a L’Aquila, e che oggi ci fa riflettere su questioni non ancora davvero raccontate per intero”.

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