L’Aquila – Un dossier dettagliato con l’indicazione di tutte le vertenze occupazionali aperte in Regione è stato consegnato dall’assessore regionale alle Politiche del Lavoro, Pietro Quaresimale, al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.
Il dossier evidenzia i singoli profili vertenziali e le iniziative finora assunte dalla Regione a livello istituzionale. “Alcune di queste vertenze – ha spiegato l’assessore – sono di rilievo nazionale, ma è chiaro che questa iniziativa tende a fare il punto tecnico e politico direttamente con il ministro Giorgetti per un suo interessamento diretto e per l’apertura di tavoli nazionali”.
Nell’elenco figurano le vertenze di Betafence, Atr e Veco, ex Mercatone Uno, San Marco industrial, Hi Tech elettronica ma anche quelle di recente costituzione: dal Gruppo Riello, che vuole chiudere lo stabilimento di Cepagatti, al Gruppo Brioni, il cui piano industriale prevede tagli per gli stabilimenti di Penne, Civitella Casanova e Montebello di Bertona.
C’è poi un richiamo a parte per la Denso, la Pilkington automotive ed in particolare per la Sevel di Atessa: “Sullo stabilimento che produce il Ducato l’attenzione dell’assessorato e della Giunta è massima – sottolinea Quaresimale -; sappiamo che l’Ad di Stellantis proprio in un recente intervento ad Atessa ha escluso delocalizzazioni di produzione, ma alcuni segnali non lasciano tranquilli sindacati e lavoratori a cominciare da alcune commesse la cui realizzazione è stata spostata in Polonia.
In linea generale – conclude Quaresimale – nel dossier abbiamo anche indicato l’andamento delle vertenze nell’ultimo triennio in Abruzzo: tra il 2019 e il 2021 si contano 48 procedure di Cassa integrazione straordinaria autorizzate e 87 procedure di licenziamento collettivo avviate”. Una parte del dossier, infine, è dedicata all’area di crisi complessa Val Vibrata – Valle del Tronto Picena e all’individuazione di azioni di politiche attive del lavoro su fondi di competenza regionale.