Il documento, che ha durata sino ad aprile 2019, prevede che le spese contrattuali e la manutenzione straordinaria restano al Comune, mentre la manutenzione ordinaria è affidata all’Azienda Sociale.
L’Azienda provvederà ora ad attivare le utenze, a ritinteggiare i muri, rinfrescare l’immobile, composto di 5 vani, e ad arredare la struttura.
«Si conclude così – spiega Il vicesindaco Ottavio De Martinis – una lunga vicenda. Grazie alla collaborazione dei Carabinieri, che hanno consegnato le chiavi circa una settimana fa, la casa è effettivamente entrata nella disposizione del Comune. Con la formalizzazione del contratto l’Azienda eseguirà già nei prossimi giorni tutti gli interventi necessari a rendere il centro diurno perfettamente operativo e accogliere i minori in difficoltà nell’arco di due settimane».
Il centro sarà una struttura semiresidenziale rivolta a quei minori in situazioni di disagio.
Al suo interno, grazie al lavoro di educatori ed assistenti sociali dell’Azienda verranno condotte attività didattiche, di supporto educativo, ma anche laboratoriali, ludiche e ricreative e che favoriscano la socializzazione.
I bambini, circa una quindicina, verranno accolti dall’uscita della scuola, pranzeranno all’interno della struttura e verranno poi impegnati nelle attività didattiche e ludiche fino all’orario di cena, quando torneranno nelle loro abitazioni.