Montesilvano – «L’idrante di Via Inghilterra all’altezza del “Teatro del mare” a Montesilvano perde acqua a catinelle da giorni.» A renderlo noto è Corrado Di Sante, segretario provinciale Rifondazione Comunista.
«Cittadini e agricoltori in città da settimane fanno i conti con l’acqua razionata e le riduzioni di pressione che stanno creando problemi in diversi quartieri, tanto da dover ricorrere alle autobotti. Le chiusure parziali o totali sono gestite dall’Aca per le utenze domeniche e dal Consorzio di bonifica per quelle agricole.» Commenta Di Sante che ricorda come a Montesilvano oltre il 50% dell’acqua immessa nelle condutture si perde senza essere contabilizzata, nel 2010 la dispersione idrica era stimata al 42% (dati Aca).
“É un delitto, in questa situazione, disperdere l’acqua.”
“Ci auguriamo che dall’idrante di Via Inghilterra almeno non fuoriesca acqua potabile. -Rimarca il segretario di PRC aggiungendo.- L’amministrazione comunale si attivi per provvedere alla riparazione.
É bene segnalare che oltre alle forze di pubblica sicurezza come i pompieri all’idrante in questione attingono anche gli autospurgo. Quali soggetti sono autorizzati al prelievo di acqua? A quali condizioni?
Infine è emblematico che nel 2021 nella terza città d’Abruzzo per abitanti ci siano zone che debbano ricorrere alle autobotti. Montesilvano è cresciuta male tra disordine urbanistico e servizi sotto dimensionati, eppure nonostante migliaia di appartamenti vuoti, continua ad aumentare il carico urbanistico sulla città, frutto di operazioni immobiliari puramente speculative. Annualmente anche la nostra città è alle prese con allagamenti, incendi, tempeste di sabbia, crisi idriche e con eventi atmosferici estremi sempre più ricorrenti: amministratori e uffici tecnici su quale pianeta vivono?” Conclude il segretario provinciale di Rifondazione Comunista Corrado Di Sante.