“Con lui – scrive l’Ass. alla Cultura di Pescara, Giovanni Di Iacovo – la cultura abruzzese perde una delle voci più intense e disincantate che abbia mai avuto.
Una storia importante la sua, fatta di impegno, di progetti anche ambiziosi, il suo coraggio e la sua presenza in ogni dibattito culturale senza peli sulla lingua, uomo di grande dignità e onestà intellettuale.
Lui ha raccontato attraverso il cinema, ma anche con il teatro, con i documentari e la letteratura che sono stati il suo mondo da sempre. Una poliedricità che non era la sua sola dote, perché Mario Di Iorio era anche un’importante parte della nostra memoria culturale: in tutti i suoi lavori non ha mai smesso di raccontare gli anni che aveva vissuto ed era un confronto a volte ruvido, ma sempre costruttivo per le nuove generazioni che ha contribuito anche a formare nella sua lunga carriera artistica.
La città di Pescara lo ringrazia per la passione e l’impegno che ci ha trasmesso e si unisce al cordoglio dei suoi cari per la perdita subitaâ€.