Pescara – «È semplicemente impensabile che i Premi internazionali “Ennio Flaiano” possano essere lontani da Pescara. La polemica di questi giorni non ha ragion d’essere, anche perché nessuna Amministrazione comunale ha mai fatto tanto per il “Flaiano” come questa».
Così il sindaco Carlo Masci interviene con un post sul social blu, dopo le osservazioni del centrosinistra cittadino di questi giorni, il primo cittadino ha riunito attorno allo stesso tavolo le presidenze dell’Ente Manifestazioni Pescaresi (Valter Meale e il vice Simone D’Angelo, l’ex presidente Angelo Valori) e dell’Associazione “Flaiano” (Carla Tiboni), assieme all’assessore alla cultura Mariarita Paoni Saccone, per dirimere la vicenda della sovrapposizione di date dei due cartelloni al teatro monumento “d’Annunzio” nella stagione 2022.
«Una querelle inutile e dannosa per la città – ha esordito Masci –, per di più in un momento in cui l’Amministrazione comunale è fortemente impegnata per riportare le spoglie di Ennio Flaiano a Pescara».
Il nodo focale, più che le due date delle cerimonie di premiazione, è costituito dal cartellone del Flaiano Film Festival che è andato a coincidere con quello di Funambolika. Dall’Amministrazione comunale sono stati individuati due piani di soluzione: se non sarà possibile anticipare la manifestazione Funambolika, che è uno dei fiori all’occhiello della stagione culturale, tutto il programma dei Premi internazionali “Flaiano” sarà ospitato in piazza Salotto. «Ipotesi -si legge nel post-che peraltro riscuote il pieno gradimento della presidente Tiboni».