“I tratti di pista ciclabile lungo la costa dell’Abruzzo fanno parte del progetto
del Corridoio verde adriatico o Ciclovia adriatica – ricorda il presidente
B – cioè la realizzazione di un’unica lunga pista ciclabile di mille
chilometri che collega Ravenna con Santa Maria di Leuca.
Questo percorso si
integra con la più ampia rete ciclabile europea denominata EuroVelo.
Nell’ottica di completare il bike to coast, quindi, abbiamo indetto il bando per
realizzare il tratto di pista ciclabile che, per quanto concerne il territorio
pescarese, permetterà di unire Martinsicuro e San Salvo con un’unica
ciclovia, che attraverserà i Comuni di Pescara, Montesilvano e Città
Sant’Angelo.
In alcuni tratti la pista ciclabile dovrà essere costruita ex novo, in
altri, invece, bisognerà soltanto adeguare i corridoi dedicati alle due ruote già
esistenti.
L’obiettivo è di garantire continuità lungo tutta la costa. Il bando, del
valore di un milione 100mila euro, scadrà il 14 luglio ed entro la fine del mese
sarà reso noto l’operatore che si aggiudicherà i lavori. Il cantiere verrà aperto
entro fine estate, per non creare problematiche e non interferire con la
stagione turistica in corsoâ€.
“Sin dall’inizio del suo mandato – ha commentato il Presidente della Regione
Abruzzo Luciano D’Alfonso – questa Giunta regionale sta lavorando per
realizzare un doppio percorso ciclabile per il quale sono già disponibili 40
milioni: quello lineare, con 131 km di litorale, e quello tra la costa e le aste
fluviali, con quattro hub per l’interscambio dei mezzi.
La mobilità sostenibile è
uno dei nostri principali progetti di governo: lo abbiamo evidenziato anche con
la costituzione, avvenuta il 27 maggio scorso con delibera di Giunta, di un
gruppo di lavoro sulla priorità strategica del cicloturismoâ€.
I tempi stimati per la realizzazione delle opere in oggetto ammontano a circa
300 giorni solari.
Nella valutazione dei tempi si è tenuto conto dei tempi necessari al
trasferimento degli impianti e linee di servizi pubblici e privati (TELECOM,
GAS, ENEL, ACA, ecc.), se necessari, e delle normali avverse condizioni
atmosferiche.