Dopo una buona stagione nelle vesti di giocatrice in B1 e di allenatrice in serie C, Lavinia Diodato si unisce allo staff tecnico della prima squadra, potenziando inoltre il suo ruolo all’interno del settore giovanile neroverde.
Nocciano. Prima di annunciare le conferme e le novità nel roster delle giocatrici, la Pallavolo Teatina continua a definire il proprio staff tecnico per la prossima stagione, tra prima squadra, serie C e compagini giovanili.
Il nuovo allenatore della formazione di B1, Cristian Piazzese, potrà contare da quest’anno sull’apporto di Lavinia Diodato come sua vice. La scorsa stagione, Lavinia ha accettato la sfida di tornare a giocare in un campionato di B1, dopo molti anni trascorsi in categorie inferiori, e può certamente dire di aver superato la prova, facendosi sempre trovare pronta in ogni allenamento e in tutte le partite, partendo titolare o subentrando dalla panchina. Inoltre, ha dato inizio a una nuova carriera, guidando la squadra di serie C come allenatrice: un’esperienza certamente difficile, quanto meno all’inizio, con una formazione composta quasi interamente da Under 15 in un campionato di “grandi”, ma alla fine altamente formativa per lei e non priva di belle soddisfazioni.
La società ha individuato in lei le qualità umane, ancor prima che professionali, che stava cercando: educazione, volontà di imparare e di mettersi in gioco, rispetto, senso di appartenenza e voglia di condividere un progetto tecnico che, partendo dalle bambine fino alle titolari in B1, assume quasi l’aspetto di un sogno. Oltre al ruolo di viceallenatrice della prima squadra, Lavinia lavorerà anche a stretto contatto con Paolo Gattimolo alla guida del progetto “S3”, che coinvolge bambini dai 5 ai 10 anni. Un contratto triennale la legherà fino al 2024 con la società neroverde:
“Memento audere semper… ricordati di osare sempre! Dopo una stagione come giocatrice di B1 e allenatrice di serie C, la società mi ha proposto questa nuova sfida. Ho accettato con entusiasmo, anche considerando gli allenatori di grande livello che sono stati scelti per la prima squadra e per il settore giovanile. Penso si tratti di un passo fondamentale per la mia crescita tecnica, dopo aver conseguito il patentino di 3° grado come allenatrice. Per quanto riguarda il mio ruolo come giocatrice, si vedrà in seguito, intanto mi concentrerò sin da subito su questa nuova avventura”.