In un primo momento ricorda l’associazione, la risposta fu accolta molto positivamente dal comune tanto che arrivo’ un
plauso alla proposta di “Vita di Quartiere†da parte del Sindaco che parlo’ di un “progetto†molto
importante per la comunita’ montesilvanese e che ne avrebbe valutato fattibilita’ e modalita’ di
realizzazione dell’iniziativa di concerto con L’Azienda Speciale (Vd. “Il Centro†del 13 agosto
2014: Disabili, il Comune dice si al parco – il Sindaco Maragno accoglie la proposta
dell’associazione Vita di Quartiere) .
«Purtroppo, ci tocca constatare ancora una volta, in barba alla convenzione sui diritti dell’infanzia
dell’Unicef, spiega – Antonio Prosperi – l’inerzia dell’amministrazione Maragno nel perseguire
piccoli obiettivi che potevano fare di Montesilvano con una incisiva ed efficace azione
amministrativa non una grande città Europea ma almeno un comune al pari di altri comuni che
hanno inaugurato i parchi inclusivi da diversi anni».
Ribadisce il coordinatore dei diversamente abili dell’associazione:
«Sono disabile da 30 anni, dopo un incidente, e ho capito che noi stessi dobbiamo essere portatori
di sorrisi», racconta Prosperi.
Si parla tanto di barriere architettoniche, ma le più difficili da
abbattere sono quelle sociali. Un parco giochi accessibile a tutti i bambini favorirebbe
l’integrazione e la socializzazione, aiutando ad accorciare le distanze e ad eliminare l’ignoranza,
la discriminazione e la paura nei confronti del diverso».
Vita di Quartiere plaude al M5S di Montesilvano per la volontà dimostrata di “fare buona politica vicino ai cittadini e per i
cittadini non esistono colori politici e si interviene con tutti gli strumenti che puo’ usare solo chi
siede in un banco consiliare come loro a ben fatto.
Infatti e’ arrivata sui banchi dell’assise comunale
la mozione a firma del gruppo consiliare del M5S di Montesilvano nr. 24250/2015 riaprendo la
possibilita’ di istituire parchi inclusivi.
Siamo convinti – conclude il Presidente dell’Associazione Pasquale Barilone – che la responsabilita’
di tutte le forze politiche di opposizione e di maggioranza per questo diritto sancito dall’art. 23 e 31
della convenzione sui diritti dell’infancia UNICEF accorci le distanze politiche e vada nel giro di
brevissimo tempo a costruire fattivamente nella citta’ di Montesilvano un parco giochi inclusivo.
Di tempo se n’e’ gia’ perso tantoâ€.