venerdì , 18 Ottobre 2024
Amedeo Di Lodovico - Ph: W. De Berardinis

Ci lascia l’editore Amedeo Di Lodovico

Editore del quotidiano La Voce d’Italia di Caracas, era anche Presidente della Fondazione Abruzzo Solidale


TERAMO – È morto in Venezuela, all’età di 91 anni, l’imprenditore abruzzese Amedeo Di Lodovico, presidente della Fondazione Abruzzo Solidale di Caracas (Venezuela), costruttore emigrato in Venezuela ed editore del quotidiano “La Voce d’Italia“. 

Nato Villa Zaccheo (Teramo) il 25 aprile 1930, diplomato Geometra a Teramo, Di Lodovico iniziò la sua attività di geometra nello Studio D’Ambrosio. Emigra in Venezuela nel 1951 e insieme a suo fratello Filippo crea l’azienda di costruzioni ARPIGRA C.A. nella quale hanno lavorato diversi compaesani anche loro emigranti. 
La loro azienda si è dedicata a grandi opere di infrastrutture in Venezuela, in Italia (costruendo il tratto della A1 tra Chiusi e Fabbro), in PerùPanama Costa Rica. L’Arpigra è attiva e portata avanti dai suoi figli. Nel 1964 insieme ai suoi compaesani i fratelli Rastelli fonda la SIGET, che costruirà gli impianti di risalita di Prati di Tivo.

 
Le sue attività andavano anche oltre, in quanto in Venezuela era l’editore della “Voce d’Italia”, il più antico giornale in lingua italiana dell’America del Sud, diretto dal giornalista abruzzese Mauro Bafile. E’ stato anche tra i direttivi della Casa di Riposo “Villa Pompei”, dedicata agli italiani emigranti che purtroppo “non avevano trovato l’America”. È stato fondatore della “Associazione Abruzzesi del Venezuela“, così come della “Fondazione Abruzzo Solidale” che insieme alla Regione Abruzzo cercava di dare assistenza medica ad emigranti abruzzesi in necessità. Lascia la moglie Anna, i figli Erminio, Amadeo jr, Salvador ed Anna Gabriela, le nuore Patricia, Fabiana, María Grazia ed il genero Giovanni, e 11 nipoti. 

Il cordoglio del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi 

“Un mecenate, di quella generazione che ha esportato nel mondo la creatività e la laboriosità italiana e abruzzese”.  

Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha commentato la scomparsa di Amedeo Di Lodovico, imprenditore abruzzese da molto tempo residente in Venezuela, dove ricopriva il ruolo di presidente della Fondazione Abruzzo Solidale a Caracas ed editore del quotidiano ‘La Voce d’Italia’.  

“Una personalità di altissimo profilo e dalla enorme predisposizione nel sostegno al prossimo. Sempre attento alle esigenze degli Italo-venezuelani finiti nell’indigenza a causa della tirannia chavista e solidale con i territori colpiti dal sisma del 2009, testimoniata dalla raccolta fondi con cui è stato realizzato il centro polifunzionale di Villa Sant’Angelo intitolato a un altro figlio emerito di questa terra, anch’egli emigrato in Venezuela: Gaetano Bafile”. 

“A nome della municipalità aquilana e a titolo personale esprimo sinceri sentimenti di condoglianza e vicinanza alla famiglia Di Lodovico e  a quanti piangono per la dolorosa perdita” conclude il sindaco Biondi. 

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