Giulianova – «Inspiegabile decisione. Oggi anche la Pro Loco Giulianova, come associazione apartitica, non può non prestare la propria voce a favore dei suoi oltre trenta soci esercenti di Giulianova, da mesi obbligati alla chiusura della propria attività o aperti con restrizioni al limite del tollerabile, che aspettavano con ansia la riapertura del 26 aprile.»
È quanto rimarcano i responsabili della Pro Loco Giulianova Vivere Il Mare evidenziando come l’indignazione sia diffusa su tutto il territorio dopo l’obbligo di far restare Giulianova in zona rossa fino al 03 Maggio.
«Con un indice ufficiale RT di 0,68, che non giustifica tale decisione» Lamenta la Pro Loco che aggiunge. «Uniti ci appelliamo al buon senso del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio per verificare l’errore assunto nei confronti di Giulianova, per dati probabilmente non aggiornati inviati dalla Asl di Teramo. Certi della sua comprensione attendiamo una celere risposta affinché le attività Giuliesi possano riaprire, come del resto accade nella maggior parte del territorio nazionale con RT inferiore a 1.»