Montesilvano diventa “Città Autism Friendly” grazie al protocollo firmato questa mattina, con l’Angsa Abruzzo (Associazione genitori persone con autismo), in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, in programma domani 2 aprile. Il progetto prevede la formazione e l’accoglienza per rendere la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie più facile fuori dalle mura domestiche.
<La nostra città è stata sempre sensibile al tema delle disabilità – afferma il sindaco Ottavio De Martinis – e questa mattina ha dimostrato ancora una volta grande attenzione per le persone con autismo. L’obiettivo di Autism Friendly è quello di formare una rete tra gli enti pubblici, le imprese e le associazioni del territorio in grado di avere consapevolezza sull’autismo, offrendo l’opportunità di investire anche sulla formazione dei nostri dipendenti. In seguito verrà garantito dall’Angsa un set minimo di modalità e condizioni adatte all’accoglienza di persone autistiche, diventando ufficialmente ente pubblico “Autism Friendly”. L’associazione partirà con la formazione del personale comunale, poi dei balneatori, insieme all’Ufficio DisAbili, e in seguito proporremo di aderire anche alla categoria degli albergatori, così come ai supermercati, alle varie attività commerciali e artigianali del territorio e agli uffici postali. Infine le persone autistiche che si recheranno, con un accompagnatore, nei vari uffici comunali grazie all’adesivo “Autism Friendly” eviteranno di fare le file>.
<Il protocollo firmato è un atto d’amore verso le famiglie delle persone con autismo presenti in città e anche verso i turisti con familiari in questa condizione, che sceglieranno di trascorrere le vacanze a Montesilvano – afferma l’assessore alle Politiche sociali Sandra Santavenere – . L’adesione dell’amministrazione comunale al protocollo rende Montesilvano “Città Autism Friendly”, capace di accogliere e garantire azioni pensate e orientate ad aiutare queste persone e le loro famiglie. Inoltre l’Ente si impegna a diffondere la cultura dell’Autismo attraverso il coinvolgimento delle associazioni di categoria, degli esercizi commerciali e degli uffici pubblici e privati presenti sul territorio e a partecipare ai percorsi formativi, a titolo gratuito, organizzati e gestiti dall’Angsa Abruzzo. L’associazione fornirà ai dipendenti comunali e a tutti coloro che aderiranno al progetto una base di conoscenza sui comportamenti delle persone autistiche e, su queste consapevolezze, il Comune metterà in campo strategie per creare opportunità utili a facilitare l’integrazione sociale>.
<Il progetto si articola principalmente in quattro fasi – spiega la presidente dell’Angsa Abruzzo Alessandra Portinari – : una prima fase vede la creazione di una rete di enti pubblici e privati dove si adotteranno modalità e misure atte a favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con autismo; una seconda fase prevede la realizzazione di un percorso formativo, a cura di Angsa Abruzzo all’interno di spazi messi a disposizione dall’Ente. Una terza fase prevede, alla fine del percorso formativo, la consegna di un kit composto dal logo Autism Friendly Abruzzo da esporre all’entrata degli uffici e dentro le varie attività e un vademecum informativo sui comportamenti corretti da seguire in caso di accoglienza di un soggetto autistico). L’adesivo servirà ad essere riconoscibili come testimonianza di un’accoglienza consapevole e “preparata”. Infine, una quarta fase prevede la creazione di una mappa speciale della città di Montesilvano, che evidenzi e identifichi gli esercizi dove è possibile garantire un set minimo di modalità e condizioni favorevoli>.