Pianella – Con ordinanza n. 57delll’11.06.2020 il Responsabile della Struttura territoriale dell’ANAS disponeva a partire dal 18 giugno 2020 lungo la SS 81 “Piceno Aprutina”, il limite massimo di velocità a 50 km/h, dal km 117+400 al km 121+160 e, di conseguenza, veniva apposta la relativa segnaletica.
Nell’ordinanza si specifica che in tale tratto “sono presenti attività commerciali, opifici, con accessi diretti sulla predetta statale, che determinano un continuo flusso di traffico in ingresso ed in uscita dalle attività citate; che interessa tale tratta stradale un intenso traffico di veicoli pesanti; che le condizioni geometriche e piano altimetriche della SS 81, nel tratto stradale in oggetto sono caratterizzate da una serie di curve a ristretto raggio, intervallate da rettilinei che favoriscono l’aumento della velocità.”
In questi giorni sono stati avviati i lavori per l’installazione da parte del comune di Pianella di un apparecchiatura autovelox fissa, come spiega il sindaco Sandro Marinelli: “Dopo l’ordinanza dell’ANAS che disponeva il limite di velocità sul tratto della SS 81 che attraversa il nostro territorio dalla fine del centro abitato in via S. Maria a Lungo fino al confine con Loreto Aprutino con direzione Penne, si è purtroppo riscontrata la perdurante inosservanza di detti limiti, poiché auto e mezzi pesanti sfrecciano a velocità persino doppie rispetto ai limiti che l’ANAS ritiene siano necessari a garantire la sicurezza degli utenti per le motivazioni chiaramente esposte nell’ordinanza del giugno scorso.”
“Siamo da sempre orientati ad agire in prevenzione- spiega il sindaco – e non è nostra abitudine utilizzare i rilevatori di velocità mediante imboscate a sorpresa, ma, come avviene per le colonnine fisse presenti in vari punti del territorio, abbiamo scelto di rendere ben evidenti gli strumenti di rivelazione, affinchè gli utenti possano correttamente adeguare i propri comportamenti alle norme di sicurezza.
Nel caso specifico ci troviamo difronte ad una arteria interessata da intensa viabilità anche di mezzi pesanti, con numerosi innesti laterali, opifici industriali, attività commerciali e l’assenza di marciapiedi e banchine rende il tutto oltremodo pericoloso. Purtroppo la cartellonistica predisposta dall’ANAS non ha sortito gli effetti sperati e l’osservazione ripetuta dei comportamenti degli automobilisti rende improcrastinabile un intervento stabile che scongiuri la concreta possibilità di gravi incidenti.”
“ L’apparecchio – conclude il primo cittadino – entrerà in funzione nelle prossime settimane, e lo avvieremo in via sperimentale, anche per dare alla cittadinanza la possibilità di abituarsi ulteriormente alla osservanza delle limitazioni, che sono già in vigore da quasi un anno, poiché l’obiettivo è di sanzionare chi, nonostante ordinanze, cartelli, preavvisi, divieti, e apparecchi di rilevamento fissi e ben visibili, continua ostinatamente a mettere in pericolo l‘incolumità propria e altrui. Gli eventuali proventi saranno totalmente finalizzati al miglioramento della sicurezza di tutta la estesa rete viaria comunale”