Pescara – «Da cittadino di Pescara esprimo sconcerto per la notizia del taglio dei pini di Via Pepe. Stamattina ho invitato il sindaco Carlo Masci ad approfondire la questione.»
A sollevare dubbi è l’ex consigliere comunale Maurizio Acerbo che fa notare come il rifacimento dei marciapiedi implichi il taglio dei pini «c’è qualcosa che non va nel progetto che andrebbe fatto a partire dalla salvaguardia degli alberi che non si sostituiscono facilmente.»
Acerbo precisa che questa scelta è ammissibile se persistenti situazioni di pericolo naturalmente previa verifica e nel caso non vi siano alternative percorribili.
«Sostituire gli alti pini di via Pepe con alberelli non è decisione da assumersi a cuor leggero. Purtroppo al Comune di Pescara continua a non esserci un’applicazione dell’agenda 21 e una consulta permanente delle associazioni ambientaliste e degli esperti che andrebbero consultati prima di assumere queste decisioni.
Auspico una sospensione dei tagli e un indispensabile verifica. Tutelare il patrimonio arboreo di una città deve essere una priorità. Come sa il sindaco, il sottoscritto su questi temi promosse il comitato Salviamo gli alberi contrastando la precedente amministrazione. Quindi non vi è nulla di strumentale e fazioso nella mia segnalazione ma solo la preoccupazione per la tutela degli alberi.
Prima di tagliare un albero rifletteteci bene. » Conclude l’ex-consigliere comunale