Montesilvano – «Ennesima bruttissima pagina delle vaccinazioni in Abruzzo, in particolare per quelle dedicate al personale scolastico della Provincia di Pescara, che da oggi si spostano al Pala Dean Martin di Montesilvano utilizzando struttura, personale, logistica e piattaforma informatica messa a disposizione dal comune di Montesilvano»
Così Corrado Di Sante, segretario provinciale Prc-Se Pescara cavalca la protesta che si è sviluppata sui canali social ieri, quando è stata aperta la piattaforma per la prenotazione online delle dosi di vaccini disponibili e per i quali in breve tempo si era vista esaurita la disponibilità di prenotazioni.
Una situazione che è stata risolta in tempi brevi come ha spiegato oggi il sindaco De Martinis e che con la riapertura della piattaforma, ha portato a 4000 prenotazioni.
«È evidente la disponibilità di un numero insufficiente di dosi.
È evidente la mancanza di personale, reperito di volta in volta.
È evidente la totale assenza di un piano, un cronoprogramma, criteri certi e priorità trasparenti» ha accusato Di Sante.
De Martinis invita alla collaborazione senza ricorrere alla polemica
«Polemiche che ritengo altamente sterili», ha commentato il sindaco De Martinis in un video pubblicato sul social blu, e rivolgendosi al personale scolastico ha aggiunto che la categoria dovrebbe essere contenta per essere stata scelta dalla Asl a ricevere il vaccino in via prioritaria, questo mentre altre categorie slittano in coda ha spiegato il primo cittadino. «Solo questo basterebbe a pensare quanto antipatico è stato dover sentire polemiche in merito alla vaccinazione effettuata prima o dopo, relativamente a 2 o 3 giorni di differenza».
Spiegando poi cosa è successo ieri De Martinis ha aggiunto «Ieri il nostro dirigente ha ragionato un link attraverso il quale differentemente per quanto fatto per gli anziani che sono stati raggiunti telefonicamente con molto dispendio di energia e molto dispendio di risorse umane avrebbero potuto prenotare il giorno e l’ora di vaccinazione. Così è stato tanto è vero che nel giro di un’ora il link che è stato diffuso per il tramite dei canali social ma anche attraverso il Tam Tam che poi si è portato avanti su tutto il territorio ha prodotto nel giro di un’ora 700 prenotazioni che erano quelle che la Asl aveva dato per certe.»
Questo avveniva quando si era in attesa di “ulteriori numeri che sono arrivati nel giro di due ore” ha spiegato il sindaco sottolineando «se si fosse letta una dicitura riportata sul link si sarebbe constatato quanto in realtà quella che è sembrata un qualcosa di insopportabile trattava di due ore da aspettare prima della riapertura della piattaforma, che è avvenuta e ha prodotto più di 4000 prenotazioni».
Il sindaco ha invitato poi alla collaborazione senza ricorrere alla polemica. «Vorrei ricordare che chi polemizza è chi insegna ai nostri figli, e magari insegnare in questo periodo quanto importante sia l’attesa, la pazienza e la collaborazione risulta essere molto importante, piuttosto che come fatto dare dimostrazione di tanto altro. Non voglio generalizzare ma mio auguro che chi si è prodigato per dare notizie false e tendenziose e per provocare polemica rientri e ragioni su quanto è importante essere solidali e sinergici».
De Martinis infine ha poi dato indicazioni per poter accedere al servizio, è necessario essere iscritti alla piattaforma regionale, chi non fosse ancora iscritto può farlo è aperta ha assicurato il sindaco, «sucessivamente come successo ieri nel momento in cui la Asl ci fornisce i nominativi si acceda al link del comune al fine di prenotare la data e l’ora per il vaccino». A poter ricevere il vaccino sarà il personale scolastico che opera sul territorio della provincia di Pescara, restano esclusi i residenti in provincia ma che prestano servizio in altre province o regioni.
IL CENTROSINISTRA CHIEDE SPIEGAZIONI: “PIATTAFORMA ATTIVATA SENZA INFORMARE NESSUNO, TORNANO AD ESSERE ESCLUSE LE EDUCATRICI DEGLI ASILI NIDO”
Pescara – «Gli insegnanti ed il personale scolastico della provincia di Pescara hanno passato ore travagliate nella serata di ieri: senza alcuna informazione preventiva, una seconda piattaforma – dopo quella ufficiale della Regione Abruzzo – è stata attivata sul sito web del Comune di Montesilvano per prenotare nuovamente la vaccinazione del personale di tutta la provincia».
“Una attivazione a sorpresa e di cui evidentemente solo pochi erano al corrente” denunciano i consiglieri comunali del centrosinistra al Comune di Pescara Piero Giampietro, Stefania Catalano, Marco Presutti, Giovanni DI Iacovo, Marinella Sclocco e Mirko Frattarelli,
“e dopo un enorme trambusto fra gli addetti ai lavori, solo nella tarda serata la piattaforma è stata implementata con altre prenotazioni. E nonostante le rassicurazioni fornite dalla Regione Abruzzo al consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli, la nuova piattaforma ha respinto il personale degli asili nido, le uniche strutture educative che nelle scorse settimane sono rimaste aperte, gettando nello sconforto decine di operatori ed educatori che non sanno, a questo punto, se l’iscrizione al portale regionale sia sufficiente a prenotare il vaccino o meno. È del tutto evidente – sottolineano i consiglieri comunali dei gruppi Pd, Lista Sclocco Sindaco e Città Aperta – che la struttura messa in campo in queste ore, fra lunghe code al PalaBecci per gli ultraottantenni e piattaforme incomplete del Comune di Montesilvano, stia dimostrando che la campagna vaccinale sia iniziata con enormi difficoltà organizzative che vanno subito sanate: lunedì, nella commissione Sanità del Consiglio comunale, chiederemo spiegazioni al direttore generale della Asl Vincenzo Ciamponi e chiederemo la convocazione del presidente del comitato ristretto dei sindaci”.