Manoppello – Partirà dopodomani mercoledì 3 marzo alle ore 14,00 la campagna di vaccinazione anti Covid 19 che riguarderà i primi 120 i cittadini ultraottantenni di Manoppello che hanno inviato apposita manifestazione d’interesse sulla piattaforma della Regione Abruzzo nel mese di gennaio. La somministrazione del vaccino “COVID-19 Vaccine Moderna mRNA -1273” sarà effettuata da medici ed infermieri della Asl di Pescara mentre volontari della Protezione Civile cittadina saranno impegnati nelle attività di supporto della popolazione.
Il centro di vaccinazione temporaneo sarà allestito nei locali comunali della scuola primaria di Manoppello Scalo, in via Staccioli.
Le persone coinvolte in questa prima giornata di campagna vaccinale saranno raggiunte telefonicamente dalla mattinata di domani dagli uffici competenti del Comune di Manoppello e riceveranno le indicazioni su modalità e tempi di somministrazione, mentre seconda giornata di vaccinazioni, a cui saranno chiamate altre 120 persone, è stata fissata per sabato 6 marzo.
Per le vaccinazioni domiciliari si attendono invece indicazioni da parte della Asl competente.
“Di concerto con l’azienda sanitaria, il Comune sta predisponendo tutto il necessario perché questa prima fase della campagna vaccinale si svolga nel migliore dei modi. Ci auguriamo – hanno detto il sindaco Giorgio De Luca e l’assessore alle Politiche sociali Giulia De Lellis – che rappresenti un primo raggio di luce per tutti. Ci aspettano ancora settimane dure ed è importante che ciascuno faccia la parte. Approfittiamo per ringraziare quanti, bambini e ragazzi in primis, hanno partecipato nello scorso fine settimana alla terza campagna di screening: in due giornate sono stati effettuati 1187 tamponi antigenici rapidi che hanno permesso di testare la positività di 7 persone di cui 3 non residenti a Manoppello. Ribadiamo – hanno concluso De Luca e De Lellis – l’invito alla massima prudenza e a rispettare le misure di sicurezza come il distanziamento interpersonale, l’utilizzo della mascherina e l’igiene delle mani e ad evitare assembramenti nelle aree verdi, nelle piazze, davanti ai locali e a tutela della salute pubblica”.