«La colletta nazionale è stata indetta dalla presidenza della Cei – spiega don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana – a causa della straordinaria gravità del sisma e si aggiunge allo stanziamento di tre milioni di euro dai fondi dell’8×1000».
Sono oltre 8000 le vittime accertate e oltre 20000 i feriti, ma il bilancio è sempre provvisorio anche a causa della terra che continua a tremare. «Non possiamo non farci prossimi ai nostri fratelli dell’Asia meridionale – continua don Pagniello – e la preghiera, insieme alla solidarietà concreta seguita da una pianificazione e una organizzazione degli aiuti sono possibilità semplici e indispensabili per non rimare indifferenti difronte alle necessità del mondo».
Maggiori informazioni sugli interventi messi in atto e sulla destinazione dei fondi della colletta nazionale sono verificabili sulla sezione “17 maggio; colletta nazionale per popolazione Nepal†del sito caritas.it (clicca qui)