Pescara “Nove eroi son caduti per amor di Libertà e noi tutti or viventi raccogliam l’eredità”: sono le parole dell’inno della scuola “11 febbraio 1944” che anche oggi, dopo l’inno d’Italia, ha risuonato a ricordo dei nove partigiani della banda Palombaro fucilati dai nazisti e dai fascisti, parole che ANPI Pescara ha, nei fatti e sin dalla sua nascita, fatte sue mettendo a disposizione della comunità scolastica le proprie competenze e spendendosi affinché le vicende di quel lontano 1944 diventassero patrimonio comune dell’intera comunità pescarese.
Nonostante il Covid, che ha impedito la presenza fisica dei ragazzi della scuola ma non la loro partecipazione, anche quest’anno si è svolta la celebrazione nei pressi del Cippo di Colle Pineta: Nicola Cavorso, Vittorio Mannelli, Aldo Sebastiani, Raffaele Di Natale, Stelio Falasca, Massimo Di Matteo, Pietro Cappelletti, Aldo e Alfredo Grifone sono stati onorati e ricordati per il loro sacrificio, una scelta che ha contribuito a liberare il nostro Paese dalla stretta mortale del nazifascismo.
L’ ANPI Pescara ricorda come sia da sempre al fianco della Scuola “11 febbraio 1944”, che a sua volta è impegnata, sin dal 1998, in un progetto di educazione alla pace che prevede il coinvolgimento diretto dei bambini attraverso la trasmissione e la valorizzazione della memoria dei nove ragazzi.
«Come ogni anno, ANPI Pescara è stata presente con i suoi rappresentanti del Comitato Provinciale “E. Troilo” e della Sezione cittadina “Fratelli Gialluca”, registrando molto favorevolmente la partecipata presenza del Signor Prefetto, dei rappresentanti delle Amministrazioni delle città di Pescara e Chieti, delle Autorità militari, dell’ANPI provinciale e cittadina di Chieti e di una delegazione di AssoArma, oltre naturalmente alla imprescindibile presenza della Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Pescara 7, degli insegnanti del plesso di Colle Pineta ed all’immancabile presenza dei congiunti dei fucilati. Il nostro ringraziamento oggi va non soltanto ai nove ragazzi fucilati l’11 febbraio 1944, ma a quanti, con la loro presenza ed i loro interventi, hanno fatto sì che la loro memoria sia ancora viva.» Hanno ricordato i rappresentanti dell’ANPI – Comitato Provinciale “E. Troilo” – Pescara