«Tuttavia possiamo fare alcune importantissime considerazioni sullo stato dei conti dell’Ente: il Comune di Montesilvano, infatti, ha effettuato un’anticipazione di liquidità di € 10.000.000 in due anni attraverso la Cassa Depositi e Prestiti con cui ha coperto posizioni debitorie pregresse. -scrive il M5S montesilvanese-
Questa mossa, se pur del tutto lecita, ha ripercussioni politiche pesanti in quanto ha esposto l’Ente a rimborsare questo “prestito†in trenta lunghissimi anni».
Per i pentastellati è un Bilancio con un avanzo “virtuale†che camuffa, invece, un disavanzo che il Comune si trascina già da diversi anni.
«Possiamo dire con chiarezza che l’avanzo di Bilancio 2014 di € 7.000.000 sarà totalmente stralciato a fronte di un imminente riaccertamento straordinario dei residui. Dal 1 Gennaio 2015 si è passati ad una nuova contabilità amministrativa che prevede di passare i conti su un nuovo registro. Però, da questo riaccertamento dei residui, abbiamo calcolato che avremo con certezza un disavanzo mostruoso. -commentano i grillini-
Questo rendiconto non si regge con le proprie gambe. Altrimenti perché avrebbero fatto un’iniezione di liquidità dalla Cassa Depositi e Prestiti per il pagamento dei debiti del Comune?Maragno nel lontano 26 Settembre 2014 parlava di situazione “preoccupante†dei conti; ma oggi voteranno un bilancio consuntivo con un avanzo di € 7.000.000».
Se a quel tempo ritenevano che il Comune aveva un avanzo, perchè tutto quell’allarmismo sollevato nei mesi scorsi? Chiedono i pentastellati rilanciando dubbi sull’avanzo e domandado se sia solamente virtuale o forse frutto di un maquillage finanziario.
«Aggiungiamo con certezza che dal riaccertamento straordinario dei residui risulterà un disavanzo di amministrazione tra i 15 ed i 20 milioni di euro: il Comune sta fallendo!
Il Comune -scrive il Movimento 5 Stelle- dovrà cercare nei prossimi trenta anni le dovute coperture, riducendo i servizi ed aumentando le tasse, ma quando finirà l’ossigeno con questi mezzi si attiverà per accedere ai fondi rotativi ed iniziare l’iter del predissesto.
Siamo alla frutta, il Comune sventolerà bandiera bianca. Di fatto un commissariamento mascherato è già in atto: il ripagamento del “prestito†e degli interessi ingesserà ancora di più i prossimi Bilanci e le scelte politiche dei prossimi Sindaci (sia quelli di destra, sia quelli di sinistra che quelli del M5S). Dal Sindaco Maragno ci saremmo aspettati una maggiore condivisione e partecipazione dal momento che il prestito interesserà la politica dei prossimi trenta anni».
Il M5S preannuncia già come il voto a questo Bilancio sarà certamente negativo, «con questo voto non intendiamo bocciare esclusivamente il Bilancio, noi bocciamo la politica di questi ultimi trenta anni, noi bocciamo i politici che si sono succeduti finora.
Loro sono i veri responsabili dei conti in rosso del Comune! -lamentano i grillini- Ma è fin troppo facile dire che la colpa sia della politica e dei politici…Esigiamo i nomi dei politici e vogliamo accertare le singole responsabilità.
In base all’articolo 34 comma 2 dello Statuto Comunale un quinto dei consiglieri comunali possono richiedere l’istituzione di una commissione d’inchiesta su materie di propria competenza: i consiglieri comunali del M5S sono pronti a firmare da subito questa richiesta, attendiamo fiduciosi che altri due consiglieri abbiano il coraggio e l’onestà intellettuale di fare la stessa cosa.
Vogliamo conoscere chi ha “rubato†il futuro della nostra Città».