«Abbiamo voluto incontrare i rappresentanti di Poste Italiane – ha commentato
il sindaco – per avere la certezza che l’Ufficio postale di Caprara non fosse a rischio
chiusura, in seguito al piano nazionale di razionalizzazione degli uffici postali.
Abbiamo avuto conferma che il piano non prevede alcuna chiusura per i quattro uffici
postali del Comune (Spoltore, Caprara d’Abruzzo, Santa Teresa di Spoltore e Villa
Raspa).
E’ prevista, invece, una razionalizzazione dell’orario per l’ufficio postale di
Caprara, che resterà disponibile a giorni alterni, conservando, ci hanno assicurato,
l’intera offerta di servizi e prodotti. Su questo punto, però, abbiamo sollecitato un
impegno ad aumentare, rispetto alla razionalizzazione prevista, ulteriormente i giorni
di apertura al pubblico, tenendo conto delle esigenze dei cittadini della frazione. La
richiesta dell’Amministrazione è al vaglio dei dirigenti di Poste Italiane, per cui,
naturalmente, ci auguriamo un riscontro positivo».
All’incontro hanno preso parte anche l’assessore Lorenzo Mancini ed il
consigliere comunale Giordano Fedele. Proprio su sollecitazione di quest’ultimo che
aveva raccolto la segnalazione di diversi disagi nella ricezione della corrispondenza,
in particolare a Santa Teresa di Spoltore, i rappresentanti di Poste Italiane hanno
portato rassicurazioni sul ripristino del regolare servizio, dopo alcune settimane a
cavallo tra dicembre e gennaio, di disservizi in alcune zone della Città.
Dunque, restano confermate anche le aperture con doppio turno degli uffici
postali di Spoltore capoluogo e quello posto all’interno del Centro Arca e le aperture
mattutine di tutti gli altri uffici, con l’eventuale razionalizzazione dell’Ufficio di
Caprara, sulla cui entità si è in attesa del riscontro alla richiesta del sindaco da parte
di Poste Italiane.