venerdì , 22 Novembre 2024

Ortona, i consiglieri di opposizione tornano a chiedere la convocazione del Consiglio comunale

Ortona – «Sono trascorsi 10 giorni dalla nostra richiesta di Consiglio Comunale urgente per affrontare i gravissimi problemi della città: quelli sanitari e quelli economici. Due emergenze che nel sovrapporsi metteranno a terra centinaia di famiglie e attività imprenditoriali. Il sindaco Castiglione e il Presidente del Consiglio, con consueto silenzio, non convocano il Consiglio, lasciando la città nel caos amministrativo. Lui e i suoi assessori sono protagonisti di un azzardo istituzionale rischiosissimo, gestendo soldi statali e regionali in modo che solo loro sanno. Devono chiarire in Aula cosa hanno deciso, con chi prendono accordi e per quali obiettivi e in favore di chi» . Così in una nota stampa i consiglieri comunali Peppino Polidori , Angelo Di Nardo, e Simonetta Schiazza tornano a formulare la richiesta per la convocazione dell’Assise municipale.

«In Consiglio si decidono i problemi, i progetti e le soluzioni per tutta la città –ribadiscono i consiglieri– in Aula c’è la piena legittimità, trasparenza e chiarezza. Fuori da essa ci sono interessi, opacità che rischiano di sconfinate in arbitri personali. Noi abbiamo chiesto il Consiglio Comunale perché così deve essere, il solo modo per confrontare progetti e trovare soluzioni. Alla città servono scelte forti, ai cittadini e alle imprese sostegni economici concreti. Non si può prescindere dal chiedersi perché Castiglione e i suoi assessori non accettino di ridurre le spese del Comune. Perché non c’è la benché minima volontà  di modificare un Bilancio 2020 che prevede per i cittadini tasse pesantissime. Per cosa poi. Per quali servizi?  Per garantire privilegi e interessi di chi? Per quali proposte di sostegno alle fasce più deboli economicamente?»

Polidori, Di Nardo e Schiazza lamentano “I problemi sono già arrivati al pettine” e profetizzano rivolgendosi al Primo cittadino «Ortona avrà una crisi durissima. La città – glielo ricordiamo ancora una volta – si amministra dal Comune, per questo sono pagati il sindaco e gli assessori, i funzionari, i dipendenti tutti: farlo in altre sedi è doppiamente rischioso, sul piano morale e su quello delle istituzioni”.
I consiglieri di opposizione ricordando come questa sia la seconda volta che viene lanciata la richiesta concludono . «Il sindaco convochi subito un Consiglio, presenti le cifre da destinare a chi ha bisogno, dica come troverà soldi del Comune in favore di imprese e famiglie, come ridurrà le tasse. Che servizi metterà in campo per sanità, sociale, commercio, turismo, ambiente. Abbiamo atteso fin troppo risposte che non arrivano. La pazienza della città ha un limite.»

 

 

Guarda anche

Istituto Braga, approvato il progetto esecutivo per l’adeguamento sismico

Il Sindaco: “Si tratta di un intervento particolarmente importante, che si inserisce in più generale …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *