«E’ incredibile ciò che accade al Comune di Montesilvano. Mentre la città vive un momento difficile e
avrebbe bisogno del sostegno della politica per fronteggiare le emergenze, assistiamo ad uno spettacolo
indecoroso di consiglieri nani e ballerine della pubblica amministrazione che si contendono i gettoni di
presenza elargiti con i soldi pubblici, invece di lavorare per la collettività. -Commenta Orsini- sono marionette che si mettono in
luce facendo emergere i loro dissidi e ripicche personali.
Non discutono dei problemi della gente, ma delle
loro indennità, dei loro gettoni di presenza, anzi dei loro “gettoni d’assenza†dalla politica, considerato che
percepiscono denaro pubblico convocando commissioni senza ordine del giorno, senza produrre nessun
atto giuridico.