Francavilla al Mare. Gaetano Catena nasce a Francavilla al Mare, nel 1867: fu uno straordinario interprete di Flicorno, esibendosi in formazioni orchestrali di tutta Italia e deliziando il pubblico e i critici musicali con le sue grandi doti artistiche.
Dotato di una tecnica sopraffina e di una spiccata musicalità, Gaetano Catena si esibiva, in Italia e all’estero, come solista in arie tratte dalle Opere di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti.
Lo storico Giuseppe Iacone, nel suo libro dedicato alle bande musicali (2002) – ed in particolare a Crispino Michetti, padre del celebre pittore Francesco Paolo, primo direttore della Banda di Francavilla (1847) – scrive di Gaetano Catena e ne ricorda l’esecuzione meravigliosa di “Pescatori di Perle” di Georges Bizet eseguita dal flicornista Catena che “fece andare in visibilio” il pubblico presente.
Dotato di una tecnica sopraffina e di una spiccata musicalità, Gaetano Catena si esibiva, in Italia e all’estero, come solista in arie tratte dalle Opere di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti.
Lo storico Giuseppe Iacone, nel suo libro dedicato alle bande musicali (2002) – ed in particolare a Crispino Michetti, padre del celebre pittore Francesco Paolo, primo direttore della Banda di Francavilla (1847) – scrive di Gaetano Catena e ne ricorda l’esecuzione meravigliosa di “Pescatori di Perle” di Georges Bizet eseguita dal flicornista Catena che “fece andare in visibilio” il pubblico presente.
“Gaetano Catena fu un grande musicista e la sua fama varcò i confini nazionali. – racconta il Maestro Ernani Catena, nipote del musicista abruzzese molto noto nella sua epoca – Fu, infatti, scritturato per tenere concerti all’estero in Norvegia, Svezia e in Danimarca, e i Sovrani del tempo, colpiti dalle sue eccezionali doti interpretative, lo invitarono a Corte dopo le esibizioni.
Le sue performances erano accolte da un numeroso pubblico che lo acclamava con lunghi applausi; ricevette un encomio dalla sua città natale, Francavilla al Mare, per le sue capacità artistiche.”
Le sue performances erano accolte da un numeroso pubblico che lo acclamava con lunghi applausi; ricevette un encomio dalla sua città natale, Francavilla al Mare, per le sue capacità artistiche.”
Molti furono gli attestati di stima che ricevette dalla critica e da musicisti provenienti da tutte le parti d’Italia, tra cui il celebre flautista Severino Gazzelloni (1919-1992).
“Negli anni Ottanta, in una trasmissione di Radio Rai, – continua il Maestro Ernani Catena – il Maestro Severino Gazzelloni, flautista di fama internazionale, ricordò Gaetano Catena definendolo – “uno dei più grandi interpreti italiani del suo strumento” – avendo avuto modo di ascoltarlo quand’era bambino”.
Nel silenzio drammatico del dopoguerra e del ritorno alle proprie abitazioni, Gaetano Catena si spense il 30 dicembre 1948 a Francavilla al Mare, dopo aver dedicato la sua vita alla Musica.
Un riconoscimento speciale è stato istituito alla sua memoria: il “Teatro Sirena”, diretto dal Maestro Davide Cavuti, assegnerà il “Premio Gaetano Catena” al miglior musicista della stagione teatrale. Il Riconoscimento si aggiunge al “Premio Ettore Montanaro” che viene assegnato al miglior compositore, il “Premio Guido Celano”, assegnato al miglior interprete, e il “Premio Sirena”, assegnato al miglior spettacolo. I voti saranno espressi dal pubblico abbonato al “Teatro Sirena” a cui si sommeranno quelli della giuria tecnica.
Gli Awards, ideati dal direttore Cavuti, omaggiano alcuni grandi “Figli d’Abruzzo”, troppo spesso dimenticati, ma che hanno segnato, ognuno nel loro campo, la storia culturale della Regione e non solo.
“Negli anni Ottanta, in una trasmissione di Radio Rai, – continua il Maestro Ernani Catena – il Maestro Severino Gazzelloni, flautista di fama internazionale, ricordò Gaetano Catena definendolo – “uno dei più grandi interpreti italiani del suo strumento” – avendo avuto modo di ascoltarlo quand’era bambino”.
Nel silenzio drammatico del dopoguerra e del ritorno alle proprie abitazioni, Gaetano Catena si spense il 30 dicembre 1948 a Francavilla al Mare, dopo aver dedicato la sua vita alla Musica.
Un riconoscimento speciale è stato istituito alla sua memoria: il “Teatro Sirena”, diretto dal Maestro Davide Cavuti, assegnerà il “Premio Gaetano Catena” al miglior musicista della stagione teatrale. Il Riconoscimento si aggiunge al “Premio Ettore Montanaro” che viene assegnato al miglior compositore, il “Premio Guido Celano”, assegnato al miglior interprete, e il “Premio Sirena”, assegnato al miglior spettacolo. I voti saranno espressi dal pubblico abbonato al “Teatro Sirena” a cui si sommeranno quelli della giuria tecnica.
Gli Awards, ideati dal direttore Cavuti, omaggiano alcuni grandi “Figli d’Abruzzo”, troppo spesso dimenticati, ma che hanno segnato, ognuno nel loro campo, la storia culturale della Regione e non solo.