Chieti – L’ultimo appuntamento con il Teatro Ragazzi Metamer al Marrucino di Chieti, in programma per domenica 8 marzo, che avrebbe dovuto chiudere una rassegna di successo iniziata a gennaio, non avrà luogo, in seguito alle norme indicate nel decreto del presidente del consiglio dei Ministri del 4 marzo scorso ed in sua ottemperanza.
Dopo Mignolina rap, Nel castello di Barbablù e Bella da morir! Aida e il bambino che sognava l’opera, servirà un po’ di pazienza per scoprire l’ultima storia, quella di Doralinda, tessitrice coraggiosa alla ricerca delle pecore magiche.
Nei prossimi giorni verrà valutata l’evoluzione del contesto e saranno comunicati tutti i dovuti aggiornamenti ai possessori dei biglietti e agli interessati. Chi ha già acquistato il biglietto può conservarlo, in quanto resterà valido per il recupero della rappresentazione.
La decisione è stata maturata per poter dar modo a tutti di vivere la bellezza dello spettacolo in un momento di maggiore serenità. Senza alcun allarmismo ma con il dovuto rispetto per la situazione in corso, assicurando il bene comune e con l’augurio di una pronta uscita dall’emergenza e di poter proporre nuovamente la messa in scena.
La storia di Doralinda, peraltro, porta un grande messaggio di speranza e rinascita, un vero auspicio per il futuro. La protagonista della favola vive una grande avventura tra montagne incontaminate, la Majella e il Gran Sasso, che le fanno da compagne nella missione di riportare la speranza nella sua Taranta Peligna che si sta spopolando. Doralinda, infatti, con il coraggio di donna sola troverà la strada e la rivincita per sé e la sua comunità.
L’idea del Teatro ragazzi è nata dal connubio di sensibilità artistiche tra il centro di produzione teatrale Florian Metateatro e la Deputazione Teatrale del Marrucino e della responsabilità sociale di Metamer, con l’obiettivo di invitare a teatro le bambine e i bambini attraverso rappresentazioni coinvolgenti pensate apposta per loro. Gli spettacoli fino ad ora hanno affrontato argomenti diversi, dall’amicizia al coraggio, dal rispetto per la natura alla fantasia, fino alla conoscenza dell’opera lirica.
A presto, dunque, anche per la sorpresa prevista ad ogni fine rappresentazione, una gustosa merenda offerta da Metamer ai piccoli spettatori del teatro.