Montesilavono – «Ci auguriamo che il Consiglio dei Ministri rinvi la data del referendum costituzionale previsto per domenica 29 marzo, (nel momento in cui scriviamo è stato annunciato il rinvio sine die N.d.R.) è evidente che non ci sono le condizioni per svolgere una serena campagna elettorale, a maggior ragione dopo le misure approvate nella giornata di ieri per il contenimento dei contagi da Coronavirus. In ogni caso domani giovedì 6 marzo 2020, alle ore 09.30 è convocata la commissione elettorale in Comune a Montesilvano per procedere alla nomina degli scrutatori per il referendum di domenica 29 marzo» è quanto scrive Corrado Di Sante, Segretario provinciale Rifondazione Comunista .
«Purtroppo a Montesilvano –commenta Di Sante– ancora una volta per fare lo scrutatore un cittadino, a questo giro esclusivamente under 30, è costretto a rivolgersi a un consigliere o a un assessore. Perché c’è bisogno della raccomandazione di un “politicante” pure per lavorare due giorni durante le elezioni? Ricordiamo inoltre che lo scrutatore è una funzione democratica, di garanzia, molto di più di un “lavoretto”. È ora di finirla con le logiche di scambio ancor più indegne in un grave periodo di crisi economica e di incertezza per il futuro, basta umiliazioni. Gli scrutatori vanno tutti sorteggiati, e non ci si può affidare su questo punto alla buona volontà di consiglieri o gruppi. E se proprio si vogliono dare delle priorità si può sorteggiare in liste ristrette tra disoccupati e cassintegrati, disabili e giovani, come del resto fanno già centinaia di comuni in Italia.
A Montesilvano il virus della cattiva politica è ancora asserragliato in consiglio comunale, urge un vaccino democratico e partecipativo».
A Montesilvano il virus della cattiva politica è ancora asserragliato in consiglio comunale, urge un vaccino democratico e partecipativo».