Montesilvano – “Dopo ormai quattro mesi, insieme ai consiglieri comunali di Montesilvano Paola Ballarini e Gabriele Straccini, sono tornata sulla strada che costeggia la ex discarica di Montesilvano lungo fiume Saline e ho potuto verificare che, nonostante la maggior parte dei rifiuti sia stata rimossa, continuano ad essere presenti i “big bags” di materiali speciali, taniche in plastica contenenti liquidi e altri rifiuti.” Lo afferma il Consigliere regionale del M5s Barbara Stella, che continua:
“Ad agosto 2019 avevo già denunciato, a seguito delle segnalazioni di rifiuti anche pericolosi da parte dell’Arta, una vera e propria discarica a cielo aperto e ieri ho avuto la conferma che le azioni intraprese dal Comune di Montesilvano, sollecitato dal Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo il 27 agosto 2019, non sono sufficienti ad evitare l’incursione di incivili che continuano a buttare materiale di qualsiasi genere, contribuendo all’inquinamento e al degrado dell’area che andrebbe invece recuperata e restituita alla comunità, –continua il consigliere 5 stelle. –Ad agosto l’ufficio bonifiche regionale aveva chiesto ad ARAP, l’ente attuatore della bonifica della ex discarica, la presentazione di una proposta di ubicazione all’interno del SIR di sistemi di video sorveglianza, in seguito ad individuazione dei punti sensibili in collaborazione con le amministrazioni comunali interessate, ma a quanto sembra queste attività vanno a rilento”.
Stella spiega di essere a conoscenza che, inoltre, siano state effettuate alcune opere preventive alla bonifica del sito, come il pompaggio del percolato dalle vasche e l’analisi delle acque sotterranee, che risultano essere contaminate. Nell’ultima relazione dell’Arta, inviata il 14 novembre 2019 ad ARAP, si sollecita la trasmissione delle analisi su terreni e report delle attività per la caratterizzazione e l’analisi di rischio e per questo annuncia che presenterà un’interpellanza all’assessore Campitelli e alla Giunta regionale per chiedere qual è lo stato di avanzamento delle attività che ARAP, “come soggetto attuatore della bonifica, deve svolgere sul SIR ed in particolare sulla discarica di Montesilvano. È necessario mettere la parola fine ad uno dei disastri ambientali più dolorosi della nostra regione intervenendo nel più breve tempo possibile con la messa in sicurezza permanente del sito.” conclude la consigliera del M5S.
Si uniscono al consigliere regionale Stella anche i Consiglieri comunali del M5S Paola Ballarini e Gabriele Straccini: “Ci siamo recati con la Consigliera Stella all’Ufficio tecnico comunale per segnalare la presenza di rifiuti, in molti casi ricoperti dalla fitta vegetazione, e per chiedere come mai, visto che il sito è ancora facilmente accessibile da chiunque, non c’è la minima presenza di telecamere o quant’altro per controllare e scoraggiare l’abbandono di rifiuti nell’area. Purtroppo – continuano – quanto fatto finora non è stato sufficiente poiché si continuano a gettare rifiuti.
Se vogliamo davvero contrastare questo fenomeno è necessario impedire l’accesso all’area con un cancello e una recinzione robusta al fine di bloccare definitivamente chiunque voglia accedere lungo la strada. Immaginiamo e speriamo che un giorno questo sito possa essere restituito ai cittadini di Montesilvano, magari con la creazione di un parco cittadino lungo fiume o una pista ciclabile, puntando così al recupero di un’area che diversamente rimarrebbe abbandonata a sé stessa”. Concludono.